Gli ambientalisti si rivolgeranno alle autorità europee per fermare la realizzazione del campo da golf nella Riserva naturale speciale di Fondotoce.
Il comitato, che si oppone alla nascita dell’impianto, ha lanciato una petizione su internet, invitando i cittadini a sostenere con il proprio assenso l’istanza / www.avaaz.org nella parte dedicata alle petizioni /
Nella richiesta, che è indirizzata al commissario all’Ambiente della Comunità europea, vengono spiegate sinteticamente le motivazioni che hanno portato a schierarsi contro l’opera: «La costruzione del campo da golf nella Riserva di Fondotoce è un intervento speculativo che comprometterebbe un territorio prezioso, delicatissimo e bello. Per questo motivo i sottoscritti cittadini esprimono la netta contrarietà alla realizzazione del campo da golf ed il mantenimento del piano naturalistico del sito di importanza comunitaria così come approvato dal Consiglio regionale del Piemonte il 24 febbraio 2009». Al momento è, infatti, la Regione che deve dare il benestare dopo che il Consiglio d’amministrazione dell’Ente gestione delle aree protette del Ticino e del Lago Maggiore, si è espresso per la modifica del piano naturalistico.
Il verdetto dovrà fare i conti col parere negativo dell’Arpa (l’Agenzia regionale per la protezione ambientale) che nei mesi scorsi ha esaminato la situazione. Il no all’opera è motivato dalle «ricadute tipiche di un campo da golf»: l’utilizzo di pesticidi e fertilizzanti, il prelievo di acque di irrigazione e la possibile introduzione di nuove specie floristiche. Inoltre, trattandosi di un’area protetta, viene sottolineato il disturbo agli animali e la compromissione della biodiversità dovuto al riporto dall’esterno di 20 mila metri cubi di terreno. Il progetto del golf a Fondotoce era nato in seguito ad un incontro tra l’ex assessore allo sport, Adriana Balzarini ed il presidente della Pga italiana, la federazione dei giocatori professionisti di golf, Stefano Betti. A quest’ultimo era piaciuta l’ottima esposizione al sole del terreno che consentirebbe di praticare il golf in tutte le stagioni. "
Mi chiedo, ogni volta che leggo notizie simili a questa, perché i politici debbano sempre preoccuparsi di inventare trovate geniali per distruggere l'ambiente naturale ancora rimasto Costruire un campo da golf nell'oasi protetta di Fondotoce è una vera follia Spero che si riesca a fermare il progetto e che lo si rimetta nel cassetto per sempre !
Il comitato, che si oppone alla nascita dell’impianto, ha lanciato una petizione su internet, invitando i cittadini a sostenere con il proprio assenso l’istanza / www.avaaz.org nella parte dedicata alle petizioni /
Nella richiesta, che è indirizzata al commissario all’Ambiente della Comunità europea, vengono spiegate sinteticamente le motivazioni che hanno portato a schierarsi contro l’opera: «La costruzione del campo da golf nella Riserva di Fondotoce è un intervento speculativo che comprometterebbe un territorio prezioso, delicatissimo e bello. Per questo motivo i sottoscritti cittadini esprimono la netta contrarietà alla realizzazione del campo da golf ed il mantenimento del piano naturalistico del sito di importanza comunitaria così come approvato dal Consiglio regionale del Piemonte il 24 febbraio 2009». Al momento è, infatti, la Regione che deve dare il benestare dopo che il Consiglio d’amministrazione dell’Ente gestione delle aree protette del Ticino e del Lago Maggiore, si è espresso per la modifica del piano naturalistico.
Il verdetto dovrà fare i conti col parere negativo dell’Arpa (l’Agenzia regionale per la protezione ambientale) che nei mesi scorsi ha esaminato la situazione. Il no all’opera è motivato dalle «ricadute tipiche di un campo da golf»: l’utilizzo di pesticidi e fertilizzanti, il prelievo di acque di irrigazione e la possibile introduzione di nuove specie floristiche. Inoltre, trattandosi di un’area protetta, viene sottolineato il disturbo agli animali e la compromissione della biodiversità dovuto al riporto dall’esterno di 20 mila metri cubi di terreno. Il progetto del golf a Fondotoce era nato in seguito ad un incontro tra l’ex assessore allo sport, Adriana Balzarini ed il presidente della Pga italiana, la federazione dei giocatori professionisti di golf, Stefano Betti. A quest’ultimo era piaciuta l’ottima esposizione al sole del terreno che consentirebbe di praticare il golf in tutte le stagioni. "
Mi chiedo, ogni volta che leggo notizie simili a questa, perché i politici debbano sempre preoccuparsi di inventare trovate geniali per distruggere l'ambiente naturale ancora rimasto Costruire un campo da golf nell'oasi protetta di Fondotoce è una vera follia Spero che si riesca a fermare il progetto e che lo si rimetta nel cassetto per sempre !
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