domenica 29 gennaio 2012

Funeral Party


Carlo Fruttero era nato a Torino il 19 settembre 1926 ed è morto a Castiglione della Pescaia, il 15 gennaio 2012.  Fruttero ha scritto alcuni  libri belli ed originali. A me piacevano molto e mi è sempre molto piaciuto anche lui, un uomo decisamente originale 
E' stato sepolto nella nuda terra accanto a Italo Calvino, dietro un fitta siepe di rosmarino fiorito, nel cimitero marino vicino alla pineta di Roccamare, a Castiglione della Pescaia, dove si era ritirato dopo la morte della moglie nel 2007, cinque anni dopo il suicidio del compagno di scrittura e amico di una vita, Franco Lucentini, caduto dal quarto piano del suo appartamento torinese. Due lutti che l’avevano fortemente provato, nonostante il suo distacco ironico dalla vita e la lucidità con cui ha continuato ad osservare il mondo che lo circondava 
Ha lasciato alle figlie l'incarico di organizzare una camera ardente veramente insolita nella sala della biblioteca di Castiglione della Pescaia, con libri ovunque, centinaia di amici  sorridenti che raccontano aneddoti divertenti, bambini curiosi e divertiti, una gigantografia in bianco e nero del defunto che sulla spiaggia guarda il mare con l’amore di sempre, la bara e il picchetto d’onore di due vigilesse, e sopra il feretro  una scatola di latta di sigarette Turmac del «trapassato » e Pinocchio, in più edizioni, I Promessi sposi del Manzoni e le Fiabe italiane di Italo Calvino, mentre, al piano di sopra, era stato preparato un rinfresco a base di prosciutto, salame toscano, formaggio doc e spumante  
  Da anni abitava davanti al mare di Roccamare, una frazione di Castiglione, e qui faceva zapping con i libri, passava da una pagina all’altra, sdraiato nel letto della sua camera trasformata in biblioteca. Ecco perché anche dopo la morte i libri gli sono stati vicini, per  continuare a fare zapping e non annoiarsi in quell’aldilà che tante volte aveva immaginato.
Fino alla fine ha scritto: Mutandine di chiffon  pagine memorabili di ricordi e La patria bene o male, ed.Mondadori, l’almanacco essenziale dell’Italia unita, fatto a quattro mani con il giornalista Massimo Gramellini, per ripercorrere le tappe cruciali del nostro Paese. Ed alla figlia ha dettato i suoi ultimi lampi creativi, come una filastrocca per bambini ispirata alla Genesi, edita da Gallucci, e composta  sotto l’Alto patronato dell’Onnipotente E durate la cerimonia, al suo funeral party, Fabio Fazio e il direttore della  Stampa  Mario Calabresi hanno letto brani dal «Decalogo dei vantaggi della vecchiaia» da lui scritto   per una delle serate del programma  Vieni via con me, condotto da Fazio con Roberto Saviano, a cui è seguita la distribuzione di una ballata di sette pagine dal titolo La linea di minor resistenza stampato in trecento copie numerate dall’editore Gallucci, l’ultimo gesto d’amore di Fruttero agli amici. 
 Se n’è andato con le espadrillas gialle comprate al mercatino della Crocetta, a Torino, che avevano fatto  discutere quando le indossò per salire sul palco veneziano del Campiello, tra una giungla di smoking, ed i fiammiferi da cucina che usava per accendere le sue amate sigarette, fumate fino alla fine, tra una boccata e l'altra di ossigeno.       
E queste curiose divertenti parole : «Passati gli ottant’anni nessuno osa più scrivere di te “il vecchio Fruttero”, ancor meno “l’anziano Fruttero”. Così si passa a un sinonimo lusinghiero: “il grande Fruttero”. Per far capire che è solo un modo di dire, si può ricorrere a un superlativo: “il grandissimo Fruttero”, che qui saluta e lascia la scena col suo più bel sorriso».
Di lui resterà il suo sorriso, la sua ironia e tanti bei libri e romanzi che spesso hanno accompagnato le mie ore passate a leggere 

Giovani, non arrendetevi

" Giovani, non arrendetevi " è stato l'ultimo messaggio di Oscar Luigi Scalfaro, morto questa notte a Roma,  al'età di 93 anni
Nono presidente della Repubblica dal 1992 al '99, era nato nel 1918 a Novara da una famiglia di origine calabrese. Ex magistrato, nel 1946 fu eletto all’Assemblea Costituente nelle liste Dc, partito nel quale militò sempre. Dall’83 all’87 fu ministro dell’Interno nei due governi Craxi. Venne eletto presidente della Camera nell’aprile 1992 e un mese dopo fu eletto presidente della Repubblica, succedendo a Francesco Cossiga, con i voti espressi da Dc, Psdi, Psi, Pri, Pds, Verdi, Radicali e Rete. Lasciato il Quirinale nel 1999, è stato nominato senatore a vita. La sua attività di presidenza della Repubblica iniziò con le bombe della mafia contro i giudici Falcone e Borsellino e finì nel 1999 con la guerra nei Balcani.  Si trovò a gestire anche una difficile situazione della vita politica italiana quando il sistema dei partiti si stava sgretolando sotto i colpi di Tangentopoli.
Uomo integerrimo, con una morale che non è più di moda, in questi ultimi anni ha continuato la sua lotta in difesa della Costituzione italiana, dei suo valori e della sua importanza rivolgendosi ai giovani
Lo ricordo quando veniva a Omegna, sotto al Municipio, a fare propaganda politica ai tempi della Dc. Un uomo deciso, senza peli sulla lingua, energico, molto piacevole da sentire 

Progetto Legalità

Anche quest'anno sono  iniziati gli incontri del Progetto Legalità presso la Scuola Media Beltrami di Omegna
Gli studenti delle classi seconde e prime partecipano a delle ore di lezione con dei docenti "speciali", due ispettori  di polizia, con cui affrontano problemi di attualità. Per esempio i problemi causati da droga e alcool, che in alcuni casi  possono coinvolgere anche i nostri ragazzi preadolescenti, le trappole di internet, le amicizie pericolose...
Sono ore interessanti ed utili dove tutti partecipano, si entusiasmano, chiedono e discutono con passione
Grazie agli uomini della Polizia, che dedicano parte del loro tempo lavorativo a questa attività importante, e alle Dirigenti scolastiche che nel corso degli anni si sono succedute nella nostra scuola, ma hanno sempre portato avanti il Progetto, ampliandolo e migliorandolo.
Trovo una buon idea che i giovani incontrino i Poliziotti in questi incontri amichevoli dove possono esprimersi ed ascoltare i rappresentanti delle forze dell'ordine che parlano di legalità e di responsabilità personali e di maturità dei singoli individui 
In un mondo sempre più individualista ed egocentrico spesso i ragazzi hanno bisogno di avere anche delle lezioni diverse come queste e di essere coinvolti in progetti che riguardano principalmente loro e le loro vite in crescita 

Shoah

Venerdì era il 27 gennaio, il Giorno della Memoria. Il 27 gennaio 1945 Auschwitz, il più grande campo di sterminio in Polonia, fu liberato dalle truppe russe. Erano rimasti i prigionieri malati e moribondi, quelli che non erano in grado di affrontare la marcia verso altri campi nazisti. Molti di loro riuscirono a sopravvivere e poterono raccontare cosa è stato l'inferno di quei luoghi di morte e di sofferenza. Ad Auschwitz, come a Treblinka, a Sobibor,a Majdanec ed in altri lager, con le camere a gas ed i forni crematori i nazisti uccisero migliaia di uomini, donne e bambini ebrei, vittime innocenti di un cieco, assurdo progetto di morte, la Soluzione finale, concepito e portato a compimento da Hitler e dai gerarchi nazisti dopo il 1941
In edicola ho acquistato Shoah, due DVD de La Stampa e De Agostini, due documenti eccezionali : Il Processo di Norimberga 1945-46 e Il Giudice dei Giusti la storia di Moshe Bejski ex presidente della Commissione dei Giusti di Yad Vashem 
Sono tanti anni che leggo i libri degli storici e le testimonianze dei sopravvissuti dell'Olocausto e della folle violenza nazista, che si allargò a macchia d'olio in tutta Europa e colpì non solo gli Ebrei, ma anche le popolazioni locali, i soldati, i resistenti che si opponevano al Nazismo, i rom, gli omosessuali...ma le immagini  di questi filmati sono state difficili da vedere senza provare orrore e nausea 
Soprattutto gli originali inediti delle stragi degli Einsatzgruppen, le SS di Heydrich, in Russia ed in Ucrania, con le persone portate in massa alle fosse comuni ed uccise a colpi di mitra o di pistola, come pecore al macello, una dopo l'altra....o quelle dei prigionieri dei lager con il pigiama a righe che portavano i compagni morti sui carretti e li gettavano nelle fosse e i nazisti coi cani che rastrellavano e picchiavano nei ghetti dell'Est 
Per noi che da anni viviamo nella pace e nella democrazia, quelle immagini, come le immagini dei Russi e degli Americani che entrarono nei lager nazisti e trovarono mucchi di cadaveri ridotti a scheletri o larve di esseri umani miracolosamente ancora vivi sono terrificanti ed inconcepibili
La banalità del Male provocò la distruzione di milioni di vite umane Ed i Gerarchi Nazisti a Norimberga non ammisero mai di essere degli assassini, non si assunsero mai la colpa dei loro misfatti 
Avevo letto alcuni anni fa un libro con i  ricordi del giudice americano che aveva presieduto al processo di Norimberga ed in queste ultime settimane sto leggendo I Taccuini di Norimberga di Leon Goldensohn , edizioni Il Saggiatore. Lo psichiatra ebreo americano nel febbraio 1946 fu assegnato al carcere in cui erano detenuti gli imputati del processo, i seguaci di Hitler suoi fedelissimi. Per lui quegli uomini, incarnazione del Male, erano soggetti da studiare con il massimo distacco professionale, ma è estremamente difficile riuscire a leggere con distacco ciò che i gerarchi nazisti dicono al medico 
E' difficile leggere le parole del vanaglorioso Göring, quelle di Rosenberg, il teorico della razza pura, di von Ribbentrop, ministro degli Esteri del Reich che recita la parte del grande statista a cui si è annebbiata la memoria a causa di tutto quello che ha passato in quegli anni ... 
E' agghiacciante leggere che nessuno di loro sapeva dello sterminio degli Ebrei o che se sapevano, non vi avevano preso parte, o che se vi avevano preso parte, avevano obbedito a qualcuno...
E' agghiacciante leggere che si erano limitati ad impartire ordini e che era stata la truppa a perpetrare i massacri...
E' agghiacciante leggere che erano contrari alla Soluzione finale ma come potevano opporsi ? Avevano tentato di fare qualcosa, erano riusciti a salvare qualche ebreo, erano riusciti a salvare tanti ebrei, alcuni tra i loro migliori amici erano stati ebrei...
Menzogne, omissioni, involontarie ammissioni di colpevolezza e di responsabilità politiche, ma nessuno degli artefici dell'ideologia nazista, barbara feroce e folle, si sente colpevole
Un libro unico ed indispensabile per capire come questi burocrati  sono diventati nazisti 
Dodici di loro furono condannati a morte per impiccagione, gli altri furono condannati a pene detentive 
Ma il Male da loro commesso fu ben maggiore delle condanne E gli aguzzini dei campi, SS e Kapò e collaborazionisti di varie nazioni, molto spesso non furono neppure presi ...

domenica 22 gennaio 2012

Ricamo : Broderie Suisse

Mi è sempre piaciuto ricamare. Ho iniziato da piccola, con l'aiuto di mia nonna, partendo dal punto erba. Poi ho continuato con i ricami più complessi e quando scopro delle novità sulle riviste specializzate provo sempre a rifare a modo mio. Nel mese di luglio la rivista Rakam aveva pubblicato un servizio dedicato alla Broderie Suisse, che mi aveva interessato parecchio. A dicembre sulla stessa rivista ho ritrovato altri lavori molto più belli ed interessanti con lo stesso ricamo e allora ho approfittato delle vacanze invernali per iniziare anche questo tipo di ricamo
E' semplice e facile ma bisogna essere precise e occorre parecchio tempo per portare a termine i bellissimi disegni : stelle, fiori, quadri, cerchi ...
Basta un po' di fantasia e di creatività e nascono dei bellissimi ricami in sovra impressione sulle stoffe di cotone a quadretti
Per vedere altre foto dei vari disegni ricamati basta cliccare qui  , nel mio sito PupazziPensieri 

Carnevale senza bombolette !

Anche quest'anno  " è stato disposto, come per la scorsa edizione, che durante il periodo di Carnevale, compreso tra il 16 e il 21 febbraio 2012, nelle aree pubbliche, aperte al pubblico o di uso pubblico del territorio Comunale di Omegna, è vietato fare uso di bombolette spray contenenti schiuma da barba e\o clorofluorocarburi o qualsiasi altra sostanza, che emettano sostanze schiumogene e simili e disporre in essere giochi e/o scherzi consistenti nel getto di uova, farina, talco o di qualunque altro oggetto o materiale o sostanza, così da non arrecare disturbo, disagio e pericolo alle persone ed alla circolazione stradale e di imbrattare e danneggiare i beni pubblici o di privati."
Saggia decisione Le bombolette spray e certi scherzi pesanti tolgono la gioia per una delle feste più belle e divertenti che ci siano ...Mi è sempre piaciuto uscire in maschera a Carnevale quando ero piccola ma ho smesso quando hanno inventato le " clave" di plastica, spesso riempite di sabbia, per tirarle intesta facendo più male, e gli spray dannosi ....

domenica 1 gennaio 2012

2012

per un anno
felice
con tanta salute pace e serenità
 
che tutti i sogni e le speranze possano realizzarsi ...