martedì 29 maggio 2012

Soccorso aereo in Ossola

Sabato è passato sopra al tetto di casa l'elicottero del soccorso che volava veloce verso l'Ossola.
Poche ore dopo è tornato indietro e come sempre mi sono chiesta che cosa poteva era successo questa volta in montagna
La risposta è arrivata dalla cronaca del quotidiano il giorno successivo e  lunedì con buone notizie, per fotruna
 Tre torrentisti, gli appassionati di canyoning sulle acque dei torrenti montani,  sono rimasti intrappolati nelle acque dell’Isorno, un affluente del Toce . 2 genovesi, insieme ad un  49enne di Romagnano Sesia, si sono avventurati in valle Isorno ma sono rimasti bloccati per la troppa acqua presente nel corso, dopo le ripetute piogge dei giorni precedenti. A quel punto  altri due amici che li aspettavano, non vedendoli rientrare, hanno chiamato i soccorsi, gli uomini del Soccorso Alpino Valdossola, che vedendo  impossibile  poter scendere nella gola con uno strapiombo di circa 350 metri  hanno chiamato l’elicottero  da  Borgosesia
 Purtroppo il Soccorso Alpino, insieme agli uomini del SAGF ( servizio alpino della Guardia di Finanza)  di Domodossola, non ha potuto fare nulla perchè la notte era calata 
Hannno però illuminato la zona per i tre tapini  intrappolati  giù sotto 
Il mattino successivo è arrivato un elicottero svizzero speciale dell’Air Zermatt. I correntisti erano riusciti a mettersi al riparo su di  una cengia nella parete rocciosa  Alle 5 del mattino,  cinque uomini del soccorso si sono calati dalla roccia, mentre l’elicottero ha fatto risalire i correntisti attraverso uno speciale gancio baricentrico. Riportati nel campo. una medicalizzata del 118 ha effettuato dei controlli sui tre, che stavano bene e non hanno dovuto essere trasferiti in ospedale.
Una brutta avventura finita bene ma ...parecchia incoscienza da parte di questi uomini che non avevano tenuto minimamente conto del problema acqua e che di conseguenza hanno messo a rischio le loro vite e quelle dei soccoritori che per l'ennesima volta hanno dovuto andare alla ricerca di persone in estrema difficoltà in luoghi molto pericolosi
E la prossima volta che l'elicottero passerà qui sopra ai nostri tetti io mi chiederò chi andrà a recuperare ... se sarà possibile recuperarli vivi, naturalmente!

Giulia Albini

  “Ringraziamo tutti per la vicinanza, la solidarietà e il cordoglio che ci hanno raggiunti in queste ore. È un momento di profonda tristezza, di costernazione, di incredulità. Un momento nel quale le parole perdono di significato e si rendono inutili. Ci uniamo all’immenso dolore della famiglia Albini, che ha bisogno di tranquillità e dell’amicizia delle persone care. Un ricordo speciale va a Giulia, al suo sorriso, a tutto ciò che hai dato agli altri e a noi. Saremo sempre grati di aver condiviso con te un tratto del cammino della nostra vita. Ciao. Riposa in pace”.dal sito www.ornavassovolley.it
E' giunta in giornata la notizia della scomparsa di Giulia Albini, la  palleggiatrice trentenne di Arizzano della Matia Ornavasso che si è tolta la vita la scorsa notte gettandosi nel Bosforo dal ponte sospeso di Fatih Sultan Mehmet,  che collega a 70 metri di altezza sul mare Asia ed Europ, a a Istanbul in Turchia.   Il suo corpo  è stato trovato in mattinata da un pescatore a Kandili, all'altezza del quartiere di Beykoz, nella parte asiatica della città turca.

Evacuazione terremoto

9 giorni fa ho scritto l'ultimo post parlando del terremoto dell'Emilia che si era sentito nella notte anche qui a Crusinallo Poi ho avuto giornate estremamente impegnative ( Maggio è il mese delle relazioni da preparare e delle prove d'esame degli alunni di terza media da correggere e di  tante ore pomeridiane passate a scuola per i consigli di classe ) e non ho più aperto il PC
Stamattina sono uscita alle nove perchè dovevo andare a Omegna a fare alcune commissioni prima di entrare a scuola e non ho sentito la scossa fortissima che ha invece fatto tremare i pavimenti delle classi delle elementari, delle medie e del liceo artistico di via De Amicis
Quando sono arrivata a scuola pochi minuti prima delle dieci gli studenti erano appena rientrati dall'evacuazione precauzionale seguita alla scossa tellurica
E poi alle 10 e 25 il pavimento, i banchi, la lavagna ed i lampadari delle aule hanno di nuovo sobbalzato e tremato...
Abbiamo a questo punto deciso di far uscire di nuovo gli studenti delle medie e noi incaricati della sicureza abbiamo ricontrollato tutte le classi, i lampadari e i muri interni dell'edificio dove passiamo tante ore al giorno
Verso le undici e un quarto abbiamo riportato tutti in classe dal Parco Maulini, dove il sole splendeva caldo e luminoso
Io ho terminato alle 12 perchè al martedì ho solo due ore e sono tornata a casa dove alle 13 tutto ha ballato per pochi secondi ancora
Una mattinata di ansia e di paura anche qui, a chilometri dall'Emilia e dall'epicentro del terremoto. Una cosa mai successa prima
La Tv sta continuando a dare notizie ed immagini di morti, operai soprattutto, di crolli di case, chiese, capannonni, implosi per le scosse tremende di una giornata che ha distrutto una terra operosa quale è l'Emilia
9 giorni fa il terremoto l'aveva messa in ginocchio, oggi l'ha uccisa come le sue genti industriose e coraggiose
A Mirandola ci sono gli uomini della Protezione civile del VCO. Speriamo che possano continuare ad aiutare le popolazioni terremotate nonostante le continue scosse anche violente
E spero che domani potremo restare in classe a lavorare serenamente con i nostri alunni senza l'incubo di risentire quegli ondeggiamenti improvvisi e choccanti che lasciano senza fiato, con il cuore che batte a mille, e si può solo pregare che finisca subito, mentre ci si precipita sotto ai banchi o alla cattedra ...

domenica 20 maggio 2012

Il terremoto di questa notte

Mi sono svegliata di colpo questa notte, poco dopo le quattro, perchè sopra al trumeau i coperchi di alcune vecchie scatoline in ceramica, appartenute a mia nonna, si sono messi a tintinnare
Ballavano su e giù ed hanno continuato a farlo per parecchi secondi
Mi sono alzata perchè ho capito che era dovuto ad un un terremoto in corso, ma mentre mi stavo avvicinando al mobile tutto è cessato di colpo, per fortuna
Nella camera di fronte, con i muri spessi perchè è la parte vecchia della casa, fatta costruire nel 1924 da mio nonno, mia mamma non ha sentito niente
Sono tornata a letto ma ho fatto fatica a riaddormentarmi : non era stato un terremoto come quelli di fine gennaio- inizio febbraio, ondulatori, che si erano sentiti bene sia di giorno che in tarda serata
Non ho sentito tremare il letto ed il pavimento, solo quei piccoli oggetti preziosi che saltavano e sbattevano l'uno contro l'altro, ma forse è stato peggio perchè è successo in piena notte durante il sonno più profondo ...
Stamattina ho accesso la Tv e a Rainews ho ascoltato le notizie: il sisma ha colpito le province di Modena, Ferrara e Bologna con epicentro nel comune modenese di Finale Emilia, a 36 km da Bologna, alle 4,04 del mattino; la  magnitudo è stata di 5,09  ed ha provocato la morte di  5 persone
E' la terza volta in pochi mesi che anche qui, nel nord est del Piemonte, si sentono i terremoti dell'Emilia, improvvisi e forti, che mettono ansia e paura e lasciano nuove leggere crepe nei muri di casa
Un campanello di allarme che qualcosa di grave è successo ma contro cui si è impotenti e non si può fare nulla perchè la terra trema quando meno te lo aspetti !



Punto informazioni IMU

" Il Comune di Omegna consapevole delle difficoltà e disagi applicativi che la cittadinanza deve affrontare a seguito della nuova imposta sugli immobili, la cui scadenza di versamento del 1° acconto è prevista per il 18/06/2012, ritiene di prestare la propria collaborazione agevolando i cittadini mediante l'apertura, a far data dal 21/05/2012, di uno specifico punto informazioni I.M.U. che fornirà indicazioni e collaborazione per il versamento dell'imposta. Lo sportello, situato a fianco alla Sede Municipale in Via Nigoglia 1 (ex casa Caccini), sarà aperto al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle ore 9,30 alle ore 12,30.L'intento del Comune è quello di porsi accanto ai propri cittadini e di fornire un valido supporto in questo particolare contesto segnalando che ogni singolo contribuente dovrà fornire i dati catastali ed anagrafici in suo possesso. " dalla newslettera del Comune di Omegna

martedì 8 maggio 2012

Nessun referendum Caccia !

 Giovedì, 3 Maggio 2012  il Consiglio Regionale ha votato a maggioranza un apposito emendamento presentato dall’Assessore Regionale all’Agricoltura, Caccia e Pesca, Claudio Sacchetto, documento che prevede l’abrogazione della Legge regionale 70/1996 e il conseguente decadimento della consulta referendaria. L’Assessore regionale all’Agricoltura, Claudio Sacchetto, si dice soddisfatto del risultato ottenuto per differenti motivazioni: “Innanzitutto per un risparmio di oltre 20 milioni di euro in un periodo economicamente delicatissimo, risorse che potranno essere destinate al settore sociale. In secondo luogo perchè dopo 16 anni dall’approvazione, la Legge Regionale 1996 non è più adeguata ai cambiamenti nel frattempo intercorsi: mutamento delle condizioni in cui si esercita la caccia, cambiamento della fauna, del territorio e delle attività condotte sullo stesso. È necessaria e indispensabile una legge nuova, moderna, che da un lato concepisca la caccia in tutte le sue sfumature (obiettivi, potenzialità, funzionalità per il territorio) e dall’altra allinei la normativa piemontese a quella delle Regioni confinanti, realtà ancora molto lontane dalla nostra. I cacciatori non devono in alcun modo essere additati quale pericolo da contenere, al contrario sono persone per bene, onesti cittadini che possono essere importante risorsa per il territorio svolgendo la loro preziosa attività nel solco delle norme previste dall’Unione Europea e dallo Stato.”...
 Aldo Reschigna, del PD, all'opposizione, a tal proposito, ha dichiarato : " Abbiamo tentato in ogni modo di trovare una soluzione che da un parte permettesse di risparmiare 22 milioni di euro e dall’altra costruisse una nuova legge sulla caccia capace di andare incontro alla sensibilità espressa attraverso i quesiti referendari, quella di un nuovo rispetto dell’ambiente e degli animali, e insieme a permettere una attività venatoria che aiuti l’equilibrio ambientale, come richiesto anche dalle associazioni animaliste e ambientaliste nazionali.
Non ce l’abbiamo fatta. La volontà oltranzista di Cota e della maggioranza in regione Piemonte, che avrebbe addirittura preferito andare al referendum per regolare una volta per tutte i conti con gli “anticaccia”, l’ha impedito. Il no alle nostre proposte ha partorito un ordine del giorno che ripropone di fatto la legge vigente con qualche minima modifica.
Abbiamo posto un dilemma particolarmente delicato: da una parte c’è il diritto di partecipazione della comunità piemontese alle decisioni legislative, attraverso un referendum legittimo. Dall’altra una situazione economica talmente grave da rendere particolarmente importante il tentativo di risparmiare 22 milioni.
Bisognava trovare una soluzione che traducesse in una nuova legge entrambe queste esigenze. La maggioranza ha utilizzato la necessità del risparmio per cancellare le ragioni e il diritto dei referendari. Per questo non potevamo che votare contro le scelte compiute dal centrodestra."

L'amore per un gatto

" In questi giorni inquieti in cui le TV ti bombardano di parole e di immagini di guerra e l'ansia ti aggredisce improvvisa perchè la guerra è guerra e non si sa cosa succederà domani (11 settembre docet), ogni mattina una piccola gatta nera, bella, agile, aggressiva e tenace mi si infila rapida in mezzo ai piedi e sale velocissima le scale di casa per infilarsi in cucina e poi in soggiorno, dove va a cercare sul divano quel signore gentile e affettuoso che l'aveva trovata per caso nell'orto un giorno d'estate di alcuni anni fa e l'aveva scambiata per un piccolo topino scheletrico, quel topino a cui aveva lasciato per giorni e giorni in un angolo tranquillo del giardino latte e cibo, perchè era solo un micino randagio malconcio e affamato e impaurito "
Quando poi non lo vede lì seduto come nei mesi scorsi, corre in camera a vedere se è a letto, là dove lo trovava negli ultimi tempi, a dicembre, prima che andasse in ospedale, ma visto che neppure lì non c'è più, allora corre per tutta la casa e alla fine ritorna in cucina dove resta con quegli enormi occhi arancio a fissarti come per dirti " Ma perché non lo trovo più?"
Come si fa a spiegare ad una gatta, la mia Killer (mamma gatta) che graffia morde e scuoia tutti i gatti del vicinato, aggressiva e selvatica, che ben raramente si fa vedere dagli estranei e tanto meno si lascia avvicinare da chi entra, anche quelli che conosce, sempre pronta a schizzare via al minimo rumore, a sparire e a nascondersi nei suoi rifugi segreti in giardino, che il suo padrone, quel padrone che lei amava tanto, che la accarezzava e la teneva in braccio per ore, se ne è andato per sempre?
il vuoto che c'è in casa, quel vuoto che tanto spesso sentiamo perché manca anche a noi, tanto, è lo stesso vuoto che ha anche questa piccola gatta speciale e unica … che cerca disperatamente, con tutto il suo amore, un uomo che le voleva bene!
erica  23 marzo  2003  "
 da  http://www.pupazzipensieri.it/it/aux_26.php
Dopo 17 anni di una vita felice e tranquilla, protetta e viziata, con tutto l'affetto di mia mamma ed il mio, che le volevamo tanto bene, la mia mimi se ne è andata oggi pomeriggio nel paradiso dei gatti neri
Non stava bene da alcuni giorni, non riusciva più a mangiare perchè aveva male alla bocca, era dimagrita e cominciava a soffrire. Il veterinario è venuto a casa a vederla ma purtroppo non si poteva più curare e l'unica scelta è stata quella di farla addormentare per sempre con una puntura indolore. Ora è sepolta in giardino, in uno dei suoi angoli preferiti dove passava tanto tempo a dormire nelle estati più calde Sentiremo molto la sua mancanza ma ci resta ancora Teddy, una delle sue due gemelle nere come lei, che a 16 anni è ancora forte e agile e bellissima ...

Mellano sindaco

Primo sindaco donna a Omegna. Adelaide Mellano ha vinto le elezioni amministrative con il 54,54% di voti al primo turno. "Non pensavo a una vittoria così. Inizierò parlando con la gente" ha dichiarato la neo sindaco
Il numero dei votanti complessivo è stato di 7.604 , 3.668 Maschi e 3.936 Femmine,  pari al 57,35%; nelle precedenti consultazioni comunali del 2007 i votanti erano stati pari al 67,66 %. Un calo notevole che ha incrementato il partito del non voto anche nella nostra città
I risultati dei 17 seggi per i 5 Candidati a sindaco: Franzosi 287 (3,92%); Bisoglio 904 (12,33%); Mellano 3997 (54,54%); Masoero 237 (3,23%); Tomatis 1904 (25,98%).
I risultati per le 13 liste  e i 200 candidati:
UDC 79 (1,28%) Futuro e Libertà 125 (2,02%)
Lega Nord 488 (7,89%)  Omegna città della gente 107 (1,73%) Ottimismo e Buonsenso 118 (1,91%)
IDV 216 (3,49%)  Noi ci siamo per Omegna 542 (8,76%)  Rifondazione Comunista 689 (11,13%) PD 1926 (31,12%)
Partito delle Aziende 179 (2,89%)
Moderati per Omegna 282 (4,56%)  Omegna nel cuore 361 (5,83%) PDL 1076 (17,39%)
Il nuovo consiglio comunale sarà il seguente :
SINDACO: Maria Adelaide Mellano  (la maggioranza, oltre al Sindaco, dispone di 10 seggi)
Partito Democratico: 7 seggi Gianni Desanti (166), Rosario  Oliveri (137), Alessandro Buzio (136), Alessandra Gebbia (112), Rosarita Varallo (55), Francesco Pesce (54), Giancarlo Ricca (52).
Federazione della Sinistra: 2 seggi Christian Scatamacchia (157), Alioscia Matella (90).
Lista Civica Noi Ci Siamo: 1 seggio Mario Cavigioli (84).
Minoranza (6 seggi):
Roberto Tomatis - candidato Sindaco Partito delle Libertà: 2 seggi Luigi Songa (128), Giulio Lapidari (96)
Omegna nel Cuore: 1 seggio Barbara Deriu (40)
Sergio Bisoglio - candidato Sindaco Lega Nord: 1 seggio Stefano Strada (68)
Il Pd e la sinistra sono tornati a governare dopo 5 anni di centrodestra  I miei auguri ad Adelaide ma anche ai due giovani del PD, Alessandro ed Alessandra, che ho conosciuto come alunni alle scuole medie: intelligenti, studiosi, responsabili e determinati Già allora due leader molto positivi che mi piacevano molto...

mercoledì 2 maggio 2012

don Sacco risponde a Maroni

Lunedì sera anche a Omegna Maroni ha usato parole eccessive per dire no all'IMU, la futura nuova tassa sulla casa del governo Monti :
 "Io penso che sia la cosa più grave che abbia fatto questo Governo. Ed è stato appoggiato dai nostri vecchi alleati con i quali eravamo stati eletti. Questo Governo sta strozzando le imprese e la famiglia, specie quelle artigiane. Il governo Monti sta mettendo in atto azioni forti contro i sindaci. Quei sindaci che risparmiano devono essere premiati, i primi cittadini virtuosi sono tutti al nord. La regola deve essere 'chi sbaglia paga' e nei comuni che non lavorano bene, si va a casa. Siamo già in 600 e ci sono sindaci che mettono per primo il popolo sovrano. Se tutti facessero così Monti potrebbe tornare a casa. L'Imu è un peso enorme per i comuni e per le famiglie, uno strumento che finirà nel calderone romano. Noi non ci stiamo con questo pizzo romano, per questo abbiamo deciso di avviare una protesta fiscale contro questo provvedimento. Stiamo definendo nel dettaglio le azioni contro i nostri sindaci guerreri ed in prima fila. Li mettiamo in rete per scongiurare questa legge tutti insieme. C'è in atto un attacco senza precedenti al'autonomia dei comuni da parte del Governo". ( VCOAzzurra news )
A queste parole che incitano alla disubbidienza fiscale, ha risposto don Renato Sacco, da Cesara, con una lunga lettera , pubblicata su AzzurraVCOnews oggi, 2 maggio :
"Ci risiamo Niente di nuovo, purtroppo!
Puntuale come i debiti arriva il tormentone della Lega sullo ‘sciopero fiscale’, sul ‘non pagare le tasse’, sulla ‘disobbedienza’. In questi giorni il riferimento è all’IMU.Già nel 1996 la Lega Nord fece lo stesso appello accompagnato da un “manuale di resistenza fiscale”. Nel 2006 fu l’allora Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi a parlare di “sciopero fiscale”. Poi ancora Bossi nel 2007.Già anni fa avevo scritto che “è grave che queste affermazioni si ripetano, in momenti in cui la crisi della legalità sembra crescere e dove l’individualismo, anche fiscale, sembra diventare una regola di vita, un criterio etico.”Nel 2006 sul sito di “Mosaico di Pace” erano state pubblicate alcune mie considerazioni sulla differenza abissale tra la proposta di Bossi e la Campagna di Obiezione alle spese militari, che vede anche Pax Christi tra i promotori. Le ripropongo, con qualche aggiornamento
1.           L’obiezione alle spese militari nasce da motivi di coscienza, di fronte a valori grandi, come la vita o la morte. Valori talmente grandi da superare anche le leggi di uno Stato in nome di una legge più grande, scritta nella coscienza di ogni persona.   Qualcuno sottolinea giustamente che le tasse oggi sono questione di vita o di morte, al punto che molti si sono addirittura tolti la vita per questo motivo, pur dovendo ancora ricevere dallo Stato cifre molte alte, che non arrivano mai.
Bisognare rammentare a chi parla oggi di ‘disobbedienza’ che la Lega è stata al Governo per molti anni e non ha certo fatto molto né ha obiettato ai tempi lunghissimi dello Stato nel pagare i propri creditori. Perché quando erano al Governo i vari Ministri Bossi, Maroni, Calderoli non hanno fatto obiezione in prima persona?
2.           Gli Obiettori alle Spese Militari si rifiutano di pagare la somma destinata alle armi ma non la trattengono per sé: questa somma viene versata sul conto della Tesoreria Provinciale dello Stato a Roma o ad altri enti per attività di pace, senza armi. Del resto anche i lavoratori, quando scioperano, ci rimettono parte dello stipendio. Gli obiettori poi, come è successo anche a me e a molti altri, vengono pignorati, e pagano di tasca propria questa scelta, dimostrando che hanno a cuore il bene dell’intera comunità, non il proprio interesse.
   Dobbiamo ricordare la testimonianza dei primi cristiani, obiettori in nome di una coscienza profonda, disposti anche al martirio, per non violare il comandamento divino ‘non uccidere’ e per non riconoscere la divinità dell’Imperatore, davanti al quale si bruciava l’incenso come a un dio.
    Certo che la Lega con i vari riti del battesimo con l’ampolla dell’acqua del fiume Po, (“il dio Po”) dimostra di essere lontana anni luce dalle radici cristiane tanto difese a parole, e anche tremendamente lontana dalla testimonianza di chi per aver disobbedito ha pagato con la vita!
Forse, come molti hanno fatto, l’obiezione ha un senso profondo nei confronti di certe leggi razziali che Maroni & C. hanno varato quando erano al Governo. Quelle sì interpellano la coscienza e chiedono di non essere rispettate per la difesa della vita. Così come le varie spese per la guerra e le armi (ad es. gli aerei F35, punto di orgoglio per la Lega, che lanciano missili per uccidere e che lo stesso Maroni ha definito ‘non intelligenti’. In quel campo ci aspettiamo un gesto di disobbedienza civile di Maroni & C. !!
 ....
  E per finire - scrivevo già nel 2006 - invitare a non pagare le tasse è un reato previsto dal codice penale.             
 d. Renato Sacco ”.

Cota e Maroni a Omegna

Lunedì sera a Omegna, per la campagna elettorale a sostegno del candidato leghista Sergio Bisoglio, sono venuti a parlare al teatro Sociale il presidente della Regione Piemonte Roberto Cota e  Roberto Maroni, ex ministro dell'Interno del precedente governo Berlusconi
Fuori dal teatro un presidio di No Tav e di lavoratori, soprattutto delle cooperative del mondo dei servizi sociali, ha contestato il loro arrivo:  al grido di "No ai tagli al sociale"  e "Vergogna". gli aderenti del comitato Art.38, i dipendenti del Ciss contrari ai numerosi tagli del mondo che opera per il sociale, hanno innalzato i loro cartelli di protesta

Il quotidiano La Stampa Vco ha sottolineato che Maroni è entrato in teatro da un passaggio secondario mentre Vcoazzurranews sottolinea la risposta di Cota ai contestatori : " I servizi sociali sono una materia in capo ai comuni. La Regione si è vista ridurre i trasferimenti dallo Stato ed ha comunque approvato una riforma sanitaria dopo 30 anni, che ha permesso di recuperare euro a favore dei comuni per i servizi socio assistenziali". "La nostra politica mira a dare incentivi alle aziende che decidono di restare sul territorio e vogliono assumere. La nostra Regione ha varato decine di misure a sostegno dell'economia"."La Tav è stata avviata grazie alla nostra azione di Governo, ed abbiamo ottenuto per la Val di Susa i fondi compensativi. LA Tav è più utile dello Stretto di Messina".
Peccato che molti Valsusini non ritengano per nulla utile la Tav...
ed uno degli operai della ex Bialetti ha chiesto a Cota dove sia finito il famoso piano B per salvare la fabbrica delle caffettiere di cui non si è mai saputo più nulla, visto che, oltretutto, tutto èchiuso e deserto da  tempo  ormai !!!
Io invece mi sono chiesta quanti fossero i poliziotii ed i carabinieri che erano stati messi di servizio l'altra sera per proteggere l'arrivo e la presenza dei due Leghisti
Chi ha pagato per le forze dell'ordine usate per la serata ? Era proprio necessario invitarli ?
Visti gli ultimi scandali per l'uso molto allegro di soldi pubblici dei rimborsi elettorali, di diamanti di lingotti d'oro e di quant'altro ha coinvolyo i vertici della Lega ultimamente, sarebbe stato forse più "umile" per tutti i capi della Lega mantenere un profilo basso. Il silenzio sarebbe sicuramente la migliore e  ottima cura per risolvere tutti i loro guai !

Il dottor Bottini

Stamattina sono passata in farmacia e ho provato la sensazione strana di poter vedere scendere ancora dalla scala del primo piano il dottor Mauro Bottini. Era una persona gentile, piacevole ed affabile. con cui mi fermavo sempre volentieri a scambiare due chiacchiere quando lo incontravo o in farmacia o in città.
Sono rimasta veramente attonita sabato alla notizia che era morto di infarto venerdì, a soli 60 anni.
La vita riserva spesso sorprese spiacevoli ma purtroppo in questo periodo se ne sono andate, nel modo più imprevisto ed improvviso, persone conosciute ed amiche  Ho riflettuto a lungo sul destino che ci accompagna e sono sempre più convinta che bisogna cercare di vivere il più possibile  al meglio  ogni giorno che trascorriamo perchè non sappiamo cosa ci potrà succedere tra un'ora, tra un giorno, tra un mese...