venerdì 27 aprile 2012

Studentesse scienziate

Una delle notizie più interessanti d La Stampa Vco di oggi è la seguente:
" Sono state scelte in quella che è definita la «vetrina annuale delle migliori scoperte scientifiche da parte di ragazze e ragazzi» due studentesse del «Cobianchi» di Verbania, Arianna Broggi e Lara Nonis, 17 anni, che accederanno alla fase finale del 24° concorso dell’Unione Europea per i giovani scienziati, dopo aver passato la selezione italiana «I giovani e le scienze 2012». Le due studentesse del quinto anno di chimica, guidate dall’insegnante Angelo Gullotta, si sono concentrate su una ricerca che permettesse di diminuire i fluoruri nell’acqua potabile. Voleranno in Svezia, a Stoccolma, dal 25 al 30 agosto per prendere parte al Siwi, il 16° Premio internazionale dell’acqua per i giovani."
In un mondo dove troppo spesso si parla di giovani senza futuro e senza speranze ben vengano queste ragazze straordinarie che hanno portato avanti un progetto tale da meritare un premio in Svezia, la patria dei Nobel !
Ce ne vorrebbero molte di più di giovanissime scienziate così brave ...
 

I funerali di Teresio Piazza

La salma di Teresio Piazza, l'ex sindaco di Omegna, morto a 81 anni  l'altro ieri per una emoraggia cerebrale all'ospedale di Domodossola,  è arrivata stamattina nella sua abitazione in via Ramate a Crusinallo,  dove è stata collocata  la camera ardente.
I funerali, che inizialmente erano stati previsti per domani alle 10, sono stati spostati al pomeriggio a causa del Consiglio comunale previsto per sabato mattina
 Per consentire  all’assemblea consiliare di commemorare l’ex-sindaco e di partecipare alla cerimonia, le esequie si svolgeranno alle 14,30  nella chiesa di San Gaudenzio a Crusinallo

lunedì 23 aprile 2012

Un orso a Campello Monti

Una notizia veramente curiosa de La Stampa VCO di questi ultimi giorni è stata quella dell'avvistamento di un orso a Campello Monti,  l'ultimo paese della Valle Strona che si raggiunge salendo da Omegna. D’inverno si arriva solo  a Forno perché la  neve ed il  pericolo di valanghe impediscono di proseguire e quindi  Campello diventa un paese fantasma, irraggiungibile.
Chi ha fotografato l'orso però possiede una seconda casa nel paesino walser ed è salito  a piedi  con le ciaspole e lo  zaino in spalla. Arrivato da Mantova con gli zii, il 18 febbraio, sul pendio davanti alla stradina che porta alla piazzola usata dall’elicottero per le emergenze, a trecento metri di distanza in linea d’aria, ha notato " un animale che si muoveva e camminava a quattro zampe, con il muso che frugava tra la neve e la terra in cerca di cibo.
Poi si è alzato, si è seduto su una roccia  ed è rimasto lì un quarto d’ora, in piedi. Sarà stato alto un metro e settanta.  Era proprio un orso"
Il giorno dopo il testimone è tornato sul posto e ha fotografato le orme nella neve, sulla «gippabile» verso l’alpe Pennino.
Questi scatti sono poi stati inviati alla polizia provinciale del Verbano Cusio Ossola che li ha girati ai colleghi del Trentino, impegnati nel progetto di salvaguardia dell’orso bruno nelle Alpi.
La prima certezza è però arrivata dal lavoro svolto dal comandante provinciale che, aiutato dai suoi uomini, è riuscito a dare una prima dimensione a quell’orma: si è ricostruita un’impronta di quindici centimetri, con le evidenti caratteristiche dell’imponente plantigrado.
Per la nostra Provincia  il ritorno dell’orso può essere  considerato uno degli indicatori di alta qualità ambientale, come  era già avvenuto anni fa per la ricomparsa di una femmina di lupo.
 Un orso era ricomparso nel Canton Ticino nel 1997, dopo 122 anni.  Il plantigrado cusiano potrebbe anche essere arrivato dalla Svizzera, in effetti, o stava girovagando tra le confinanti valle Anzasca e Valsesia, attorno al Monte Rosa.
 L’orso era un antico abitante delle montagne cusiane e proprio a Sambughetto, nella stessa valle, nel 1869 in una grotta, furono trovate ossa di animali, orsi compresi. Alcuni avvistamenti sono continuati anche ai primi del Novecento.

Speriamo che il nostro orso sia ritornato sulle montagne più alte, lontano dagli uomini E' sicuramente un'attrattiva pubblicitaria per i curiosi ma potrebbe anche diventare una vittima di qualche bracconiere se fosse di nuovo avvistato nei paraggi ...

lunedì 16 aprile 2012

Uccellini affamati

Con il ritorno del freddo e delle piogge intense, gli uccellini del giardino hanno sofferto gli sbalzi notevoli di temperatura
Come sempre abbiamo messo le briciole di pane sul balcone e sono arrivati a mangiare tanti bellissimi uccellini , tutti insieme e super affamati 
Sono rimasta un bel po' ad osservarli ed erano uno spettacolo fantastico: alcuni avevano talmente fame che cacciavano i vicini o si picchiavano con gli altri  per poter avere maggiori possibilità di abbuffarsi...



Neve di Aprile

La scorsa settimana sono arrivate le piogge del dopo Pasqua, con il freddo e la neve in montagana
Non solo al Mottarone, di fronte a casa, c'è una bella spruzzata di bianco sulle cime

ma anche sulle montagne giù in fondo, tra il Verbano e l'Ossola, una nevicata belllissima rende il paesaggio molto inusuale!





domenica 15 aprile 2012

Marta

La telefonata di una collega, con cui lavoro da tanti anni ormai, mi ha portato una notizia tragica e molto triste.
Una mia ex alunna è morta ieri sera , a 15 anni non ancora compiuti, in un incidente sulla strada statale che da Orta porta a Omegna.
L'auto dell'amico di Marta si è scontrata con un'altra auto che arrivava in senso opposto, forse per la velocità, forse per la strada bagnata dalla pioggia,  e per lei non c'è stato più nulla da fare.
E' sempre tragico quando la vita di una giovanissima, intelligente ed esuberante, se ne va così ma il destino, quel destino che ci accompagna e che decide al posto nostro, la stava aspettando in una di quelle curve pericolose che costeggiano il lago d'Orta  ...
Che Marta possa essere felice ovunque sia ora, anche se qui noi stiamo piangendo per lei e per la sua giovanissima vita spezzata troppo, troppo presto
Un pensiero anche per Roberta, la sua mamma, che ho avuto in classe ai miei inizi di carriera al liceo, al suo papà ed a suo fratello, che hanno dovuto affrontare il dolore e la morte improvvisi ed inaspettati ...
Un pensiero ed una preghiera per tutti loro, che dovranno continuare a vivere senza la loro Marta

mercoledì 11 aprile 2012

I rubinetti di Pogno per la Ikea

" I discorsi sulla qualità come elemento su cui puntare per competere globalmente hanno trovato una dimostrazione pratica nella strategia del gruppo svedese di arredamento, che ha infatti annunciato il trasferimento di alcune produzioni dall’Asia all’Italia. Un percorso inverso che sembra ancora più incredibile in un periodo di crisi come quello attuale. «Ikea è alla ricerca continua di possibili sviluppi degli acquisti in Italia che punta ad incrementare» spiega Lars Petersson, ad di Ikea in Italia. Ed ecco che proprio il Piemonte viene preferito ad altri Paesi asiatici, dove il prezzo è l’unica leva competitiva. «Abbiamo individuato nuovi partner italiani che hanno preso il posto di fornitori asiatici - prosegue Petersson - grazie alla loro competenza, al loro impegno e alla capacità di produrre articoli caratterizzati da una qualità migliore e a prezzi più bassi dei loro concorrenti asiatici».
I fornitori italiani di Ikea sono in totale 24 e con circa 1 miliardo di euro di acquisti, il gruppo svedese è il primo cliente della filiera italiana dell’arredolegno... "
In questo articolo letto stamattina sul quotidiano La Stampa di Torino, in cui si sottolinea il ritorno del lavoro in Italia perché siamo in grado di produrre cucine ed elettrodomestici, camere da letto e scaffalature, librerie e bagni di ottima qualità a prezzi competitivi, vi è anche un Piemonte molto vicino ad Omegna . Infatti l' Ikea si è rivolta ad una delle rubinetterie di Pogno, sulle colline del Lago d'Orta,  per far costruire una serie di rubinetti dando nuovo lavoro e notorietà ad una delle ditte specializzate nel settore che hanno sede nella nostra zona.
Decisamente una buona notizia in un momento di grave crisi anche per il nostro territorio !

venerdì 6 aprile 2012

Auguri

Il  6 aprile di tre anni fa la città dell' Aquila fu colpita dal terremoto.
Un terremoto a poco a poco dimenticato ma la città abbruzzese sta ancora soffrendo e il centro è tuttora devastato
In questo venerdì santo in cui io compio gli anni i miei auguri vanno agli Aquilani ed alla loro bellissima città con la speranza che possa tornare com'era
Un augurio di Buona Pasqua a tutti coloro che passano sempre di qui ...
erica