sabato 28 maggio 2011

Omegna in rosa !

Stamattina presto  un forte vento ha spazzato via tutte le nuvole e con  il sole Omegna, tutta in rosa, in attesa del passaggio del Giro d'Italia, alla sua 20a e penultima tappa, era splendida
Le vetrine dei negozi erano tutte addobbate in modo originale ed alcune erano veramente belle !!!
Persino il porta immondizie all'inizio di via Cavallotti era stato infiocchettato di rosa ...
 I corridori sono passati alle 11 e 10 , tutti insieme, veloci,  ma così vicini nella stretta via nel cuore della città ... Uno spettacolo proprio emozionante che probabilmente non si ripeterà mai più!

venerdì 27 maggio 2011

Sole caldo e ... fragole !

Quest'anno qui al nord maggio ci ha dato giornate belle, calde, soleggiate,  con qualche temporale raro ed intenso
In giardino sono sbocciati in anticipo tanti fiori e piante e sono maturate le fragole, numerose, profumate, grosse e buonissime...
Amo le fragole e poterne mangiare tante tutti i giorni è un   piacere delizioso !

E' passato il Giro !

Oggi pomeriggio è passato il Giro d'Italia da Crusinallo. Arrivava dal Mottarone e da Omegna, ed anche  via IV Novembre spiccava per il rosa dei palloncini e dei nastri inanellati che hanno ricoperto la città in questi ultimi giorni
Sono uscita verso le due e mezzo con il sole e in pochi minuti sono arrivata sulla strada principale, già chiusa al traffico, dove ho trovato molte altre persone in attesa del passaggio della carovana di auto, moto e ciclisti
Sono risalita, seguendo il largo marciapiede, fino al ponte sul fiume Strona, che divide Crusinallo da Omegna, tutto infiocchettato di rosa e di bandiere e bandierine bianche rosse e verdi - E' il 150° Anniversario dell'unità d'Italia ed è giusto che sventolino anche per il Giro ... -
Un bellissimo spettacolo con alle spalle il rosso della ciminiera, il simbolo della vecchia Ferriera Cobianchi, che per molti anni diede lavoro a tante persone, prima di essere chiusa e poi demolita
Ho preso due foto e poi sono tornata indietro fino all'altezza degli uffici della ditta Lagostina dove ho attraversato e mi sono fermata perchè c'era poca gente ed era un posto perfetto per fotografare
Ho aspettato fino alle tre e dieci prima di cominciare a veder arrivare le prime macchine con le bici di scorta, le macchine e le moto della polizia, gli elicotteri che volavano bassi ed i primi 5 o 6 corridori che precedevano il gruppo di alcuni minuti...

Il cielo intanto si era oscurato e dei grossi nuvoloni neri si stavano avvicinando... Dopo diversi giorni di sole e caldo addirittura eccessivo, proprio oggi il tempo ha fatto le bizze ! All'arrivo del gruppo con tanti corridori e le auto al seguito, vicinissime, che sono sfrecciati via ad una velocità impressionante, da paura, la pioggia ha iniziato a cadere fitta ...
 Sono tornata a casa in fretta ed ho seguito il resto della tappa, che si è conclusa a Maccugnaga, in Val Anzasca, una delle più belle valli dell'Ossola, in Tv...
Domattina dovrebbe esserci di nuovo il sole e la penultima tappa del Giro partirà dalla Casa della Resistenza di Fondotoce per passare di nuovo da Crusinallo ed Omegna, diretta al Lago d'Orta per concludersi a Sestriere, dopo aver attraversato mezzo Piemonte E' la prima volta che il Giro passa per due giorni di fila da qui e non posso certo perdermelo !...

mercoledì 18 maggio 2011

Bianca La Rossa

Bianca Guidetti Serra è protagonista   e testimone  della storia d'Italia novecentesca nei suoi momenti cruciali: dalla Resistenza, condivisa con gli amici Primo Levi, Ada Gobetti e le migliaia di donne dei "Gruppi di difesa" istituiti insieme ad Ada a Torino, alla militanza nel Partito comunista e poi alla fuoriuscita nel 1956 in seguito ai fatti d'Ungheria. Fino alla scelta di perseguire l'impegno sociale attraverso la professione di avvocato penalista, prerogativa all'epoca di poche donne. Sono gli anni delle battaglie giudiziarie in difesa dei diritti dei lavoratori, delle donne e anche della tutela dell'infanzia. Ricalcando le tappe che hanno segnato il secolo, con i nuovi movimenti nati dal '68 sino agli anni di Piombo, l'autrice rievoca episodi clamorosi in cui ha svolto un ruolo di primo piano: dalla vicenda della Banda Cavaliere al grande processo di Torino alle Brigate Rosse. È uno sguardo inedito su quegli eventi vissuti in prima persona: la revoca del collegio dei difensori da parte dei capi storici delle Br e l'emergenza processuale, l'omicidio del presidente dell'Ordine, Fulvio Croce incontrato poche ore prima, la rivendicazione "in diretta" dell'omicidio di Moro nei proclami dei brigatisti. Pagine di storia. Come lo sono del resto anche le cronache dal vivo dei processi contro le "fabbriche della morte" a difesa dell'ambiente e della salute: dall'Ipca di Ciriè all'Eternit di Casale Monferrato.
Recensioni :
Mi è piaciuto il fare  di Guido Crainz
"Mi ha sempre interessato l’aula giudiziaria come luogo dei ‘diritti in movimento’, in cui “si ridefiniscono i confini di ciò che si intende per giusto o ingiusto”: sta forse qui una delle chiavi del “racconto di sé” di Bianca Guidetti Serra, accompagnata da Santina Mobiglia, ma il lettore è stimolato di continuo a trovarne altre, e a esserne conquistato. In riferimento al 1956 e al dibattito nel Pci dopo l’invasione dell’Ungheria, Guidetti Serra ricorda: “Mi convinsi che perseverare nella disciplina di partito fosse una forma di tradimento (…), avrei tradito quelli che come me pensavano che il comunismo non potesse essere questo”. E nel considerare l’inizio del terrorismo di sinistra annota: “Mi sono chiesta tante volte cosa non avevamo trasmesso alla generazione venuta dopo di noi rispetto alle regole di funzionamento di una democrazia tutta da costruire”. Sono solo alcuni poli di riferimento di un racconto tanto intenso quanto “sommesso”, illuminato da un’altra chiave di lettura: “Il ricordo di quegli anni è per me inseparabile dalla profonda dimensione umana di molte vicende”...

Una lezione di stile  di Andrea Casalegno
Sarebbe ipocrita, parlando di Bianca la rossa, il libro di ricordi di Bianca Guidetti Serra scritto insieme all’amica più giovane Santina Mobiglia, tacere dell’affetto e dell’ammirazione per lei; sentimenti cui nessuno che l’abbia conosciuta può sottrarsi. Nata a Torino il 19 agosto 1919 da una famiglia operaia per parte di madre, che sarà una brava sarta, orfana del padre avvocato a diciannove anni, giovane assistente sociale nelle fabbriche, antifascista per sdegno morale dal momento in cui il regime si copre d’infamia con le leggi razziali (i suoi amici più cari sono un gruppo di giovani ebrei, tra cui il futuro fidanzato e poi marito Alberto Salmoni e l’inseparabile Primo Levi: pagina memorabile la sua ultima passeggiata con lui nella primavera torinese del 1987). [...] Ogni persona descritta da Bianca è una persona vera, ogni fatto emerge con evidenza. Sono fatti importanti, ma non basta; bisogna saperli raccontare. La precisione di linguaggio, l’autenticità di tono, l’assenza della più lieve traccia di retorica, la scarsità di giudizi personali, che quando sono morali sono però sempre impliciti, sono una grande lezione di stile. Grandi scrittori ce n’è tanti, e ciascuno può scegliersi i suoi. Ma i grandi testimoni sono rari...

Premio Letterario Della Resistenza 2011


Città di Omegna  Assessorato alla Cultura

SABATO 21 maggio ore 17.30
Auditorium del Forum di Omegna
cerimonia di premiazione del  Premio Letterario Della Resistenza Città di Omegna

La giuria del Premio Letterario “Della Resistenza” Città di Omegna composta da Alba Andreini, Michele Beltrami, Giovanni Cerutti, Laura Pariani, Oreste Pivetta,  Maria Grazia Rabiolo e Anna Ruchat proclama
Vincitore dell’edizione 2010-2011

il libro “BIANCA LA ROSSA” Einaudi editore di BIANCA GUIDETTI SERRA con SANTINA MOBIGLIA

interverrà GIAN GIACOMO MIGONE
Docente di storia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Torino e primo direttore de L’indice dei libri del mese.

In omaggio a Omegna città di antica industrializzazione, per la quale formuliamo i migliori auguri di crescita, il rinfresco si terrà negli spazi del Museo del Forum e sarà realizzato dalla Cooperativa Sociale DIVIETO DI SOSTA-GATTABUIA

Venerdì 20 maggio 2011, alle ore 11.00
SANTINA MOBIGLIA e la giuria del Premio incontreranno i ragazzi delle scuole.

Dopo un anno di assenza torna ad Omegna il Premio Letterario della Resistenza Quest'anno è stata scelta una donna come vincitrice del premio, Bianca Guidetti Serra.  Spero che tanti e tante Omegnesi , e non solo, avranno la voglia ed il tempo di partecipare a questa importante manifestazione culturale che fa onore alla nostra città e che è sempre molto interessante ! 

Qui comincia l'avventura...

150 anni di storia d'Italia attraverso i libri per l'infanzia della Biblioteca "Pietro Ceretti"
un percorso inusuale che racconta la storia del nostro Paese attraverso le opere della letteratura per l'infanzia, da Pinocchio e Cuore fino ad arrivare agli autori contemporanei, passando attraverso Arpino, Salgari, Calvino, Rodari, Munari, Lionni e le altre decine di autori italiani famosi nel mondo
La mostra, ad ingresso gratuito, è allestita al Museo del Paesaggio (Palazzo Biumi-Innocenti) ed è visitabile fino a domenica 12 giugno, tutti i giorni dalle 15.30 alle 18.30 (lunedì chiuso).
Per conoscere tutti i dettagli dell'iniziativa e gli eventi collaterali, consultare il sito www.bibliotecheVCO.it

martedì 10 maggio 2011

Conferenze Nucleare e Rinnovabili

" In una società energivora come quella italiana, dove l'uso consapevole e razionale dell'energia è un concetto che fa fatica a farsi strada, sempre più spesso all'ordine del giorno vi è la questione dell'approviggionamento energetico.
Le crescenti difficoltà legate ai rifornimenti di gas (evidenziatesi prima con la crisi tra Russia e Ucraina nel 2006 e adesso con la tragica guerra in Libia), i disastri ambientali legati all'estrazione e al trasporto del greggio, la necessità sempre più stringente di diminuire le emissioni di CO2 nell'atmosfera, sono solo alcuni dei motivi per cui l'Italia (insieme a tutta l'Europa) si trova nella necessità di fare scelte importanti! In un periodo di crisi economica, dove ci viene detto che le risorse pubbliche sono sempre meno, si stanno imponendo due diversi modelli: quello di paesi che stanno investendo in modo massiccio nel campo delle energie rinnovabili e quello di paesi che si affidano all' energia nucleare.
Il  referendum per abrogare il piano nucleare varato dall'attuale governo e la tragedia che sta vivendo il popolo giapponese, inoltre, hanno imposto con maggior vigore questo tema all'attenzione dei cittadini italiani.
Il CEA Formont e l'associazione ApertaMente, convinti che un'opinione pubblica matura debba necessariamente basarsi su un patrimonio condiviso di conoscenze, hanno organizzato due serate di approfondimento e di confronto. A tale scopo sono stati invitati esperti del settore che, con taglio divulgativo, cercheranno di offrire informazioni tecniche essenziali per poter avere una visione la più completa possibile. "
11 maggio
relatori: Dott. Gian Piero Godio; Ing Giulio Bettanini;
13 maggio
relatori: Dott. Gian Piero Godio; Ing. Danilo Albini
Gli incontri si svolgeranno presso l'ex cinema di Villadossola  via Boldrini, 38 alle ore 20:45

Questa iniziativa è patrocinata da: Comune di Villadossola; Terre di pietra e di passo; Formont;

domenica 1 maggio 2011

Intervista al Regista di "Giuliana e il capitano"

Nel 67° anniversario della battaglia di Megolo, a Pieve Vergonte  e nelle Frazioni intorno, nella settimana dal 7 all' 11 febbraio scorso, sono iniziate le riprese del film  " Giuliana e il capitano ", che racconta  la storia d'amore tra Giuliana Gadola e Filippo Beltrami, dal luglio '43 al febbraio '44, con la supervisione storica curata da Mauro Begozzi dell'Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea di Novara e del VCO "P. Fornara", e con la collaborazione di Michele Beltrami e dei suoi fratelli Giovanna e Luca.

Grazie all'amico Michele, il figlio del Capitano, eroe della Resistenza, ho avuto la possibilità di porre alcune domande al regista  Vanni Vallino, che dal 13 al 17  giugno tornerà nel Vco per continuare le riprese del film

* E' un periodo piuttosto difficile quello in cui viviamo e chi ricorda la resistenza spesso si scontra con l' indifferenza o peggio , e soprattutto con un  fascismo di ritorno di troppe persone ... Il Capitano Beltrami  è stato un uomo molto coraggioso che ha sacrificato la propria vita per la libertà del proprio paese e qui a Omegna non è mai stato dimenticato...  Come mai ha deciso di raccontare la storia del capitano e di sua moglie Giuliana ?
 Mi sono accorto che a Omegna e in genere in val d'Ossola il capitano Beltrami è una figura molto importante e mai dimenticata, soprattutto nelle fasi di preparazione al film (ricerca delle location, delle comparse, degli oggetti di scena, delle piccole storie da inserire nella trama principale...) per via della collaborazione straordinaria e parecchio motivata della popolazione al nostro progetto.
Ho deciso di fare il film dopo che Michele Beltrami mi aveva suggerito di leggere il libro che sua madre aveva scritto per raccontare la sua storia d'amore con Filippo; mi è sembrata un'occasione per dimostrare che l'amore verso l'uomo (la donna), verso la libertà e verso gli altri possono davvero convivere e dare grandi risultati, esempio anche per i nostri giorni sfortunati.
Come se dall'amore tra due persone potesse nascere un'energia che va oltre la coppia e crea frutti positivi per la società: parole grosse lo riconosco, che però la nostra storia dimostra in modo inequivocabile,
 * Chi saranno gli attori protagonisti ?
 Saranno parecchi gli attori professionisti che parteciperanno al film.
Marco Morellini interpreterà il capitano ed Elena Ferrari, Giuliana.
Ci sono poi Bruno Gambarotta che rivestirà il ruolo del direttore dell'asilo, Nino Castelnuovo di Dionigi, il vecchio saggio del paese, Erika Blanc di una donna ai nostri giorni, bambina all'epoca dei fatti e poi ancora Bruna Vero, , Maria Cristina Di Nicola, Sergio Danzi, Ileana Spalla, Maurizio Capisani, Floriano Negri ed altri.
Voglio però sottolineare la partecipazione degli attori del gruppo teatrale locale e di altre tantissime comparse della valle, almeno una cinquantina; è il mio modo di fare cinema, partendo dai professionisti ma coinvolgendo anche le forze locali, anch'esse straordinariamente importanti.
 * Seguirà fedelmente il racconto di Giuliana  o apporterà delle modifiche alle vicende successe ?
 Sì, il film è centrato quasi esclusivamente sul racconto del libro; abbiamo aggiunto qualche scena di raccordo che ci serviva per "legare" insieme i diversi episodi ma poca roba.
C'e poi una scena importante tra il Capitano ed Enrico Massara, molto bella sotto la neve, non presente nel libro ma raccontata dallo stesso Massara nel bel libro di Mauro Begozzi su Filippo Beltrami.
Tengo qui a sottolineare l'importanza fondamentale della collaborazione con Mauro e l'Istituto della Resistenza e della Società contemporanea "P. Fornara" di Novara.
* Sarà difficile girare il film visto che Beltrami ed i suoi partigiani vissero per mesi sulle montagne del Cusio e dellì Ossola ?
 No, direi che è stata per ora una bella avventura visto che tutta la parte "invernale" è già stata girata a febbraio nella zona di Pieve Vergonte (Il Comune di Pieve è infatti tra i promotori dell'iniziativa).
La neve è stata riprodotta artificialmente mentre il freddo era decisamente vero! Alcune scene, tra cui quella in cui i partigiani si lavano alla mattina nei fontanili, sono state girate a meno tre gradi!
Ma gli attori si sono dimostrati sensibilissimi e davvero straordinari, come la location dei Cantinit!
Poi il resto lo hanno fatto le montagne dell'Ossola e i loro partecipi e collaborativi abitanti.
Le scene primaverili ed estive saranno invece girate il prossimo giugno sempre in queste zone.
Il film sarà pronto per il prossimo autunno.

Un Grazie molto sentito al regista Vallino e a Michele  ericablogger 

Vanni Vallino è nato a Novara il 15 marzo 1956 .
Tra i primi registi italiani a lavorare in una tv privata nel 1978 a Telebassonovarese,  ha poi realizzato documentari per varie emittenti televisive tra cui  la TV della Svizzera Italiana e Rai Uno.
Ha curato anche la regia di due film: Nando dell'Andromeda, dal libro di Dante Graziosi edito da Interlinea (2001) con Nino Castelnuovo, Antonella Lualdi, Bruno Gambarotta, Saverio Vallone, Tiberio Murgia, Antonellina Interlenghi, Luana Colussi, Elia Nino Vignola, Lucilla Giagnoni, Maurizio Capisani, Wolfgang Krebs, e  Senza la parola fine (2003)  con Eugenio Allegri, Olivia Manescalchi, Nino Castelnuovo, Gigi De Luca, Marisa Laurito, Bruno Gambarotta.
Alterna l'attività di regista a quella di studioso e di docente per corsi di formazione nell'ambito della comunicazione multimediale. Negli ultimi anni ha sviluppato una serie di regie teatrali ed è direttore artistico del teatro di Momo, che vanta un'interessantissima stagione teatrale e culturale.
Ha inoltre realizzato il film ufficiale in occasione del centenario 2008 della nascita di Cesare Pavese, in collaborazione con la Fondazione Cesare Pavese di Santo Stefano Belbo, Un paese ci vuole, con la partecipazione di Marco Morellini, Iaia Forte, Eugenio De' Giorgi, Michela Giacoma Fattorin, Nino Castelnuovo, Bruno Gambarotta, Danilo Bertazzi, Saverio Vallone, Bruna Vero, Sergio Danzi, Simona Codrino, sceneggiatura di Bruno Gambarotta, Franco Vaccaneo e Vanni Vallino, musiche di Paolo Innarella.
Con il documentario VOCI, realizzato con il Dipartimento di salute mentale dell'ASL di Novara, ha vinto il primo premio nella sezione Documentari al festival internazionale Malescorto 2009.
Ha girato anche il film "Novara 1922" con Nino Castelnuovo e Marco Morellini e la collaborazione dell'Istituto Storico della Resistenza e della Società contemporanea "P. Fornara" di Novara
 http://www.immaginasrl.it/
La foto che ho scelto, con il permesso del regista Vallino, è pubblicata nel sito  http://www.comunepievevergonte.it/

Uno show di cappelli ...

Venerdì tra le foto del matrimoio dei Windsor ho scattato una serie di immagini veramente originali: i cappelli portati dalle ospiti di Westminster Uno show che in alcuni casi ha  superato la più fervida fantasia di un film ... horror di Dario Argento !!!