mercoledì 27 maggio 2015

Un cucciolo di volpe fortunato

Salvato, curato e liberato nel suo ambiente un cucciolo di volpe che stava rischiando di morire schiacciato sulla strada. A salvargli la vita è stato un ex carabiniere abitante ad Anzola. Lo ha trovato immobile sulla strada a Cesara sabato notte mentre alla guida della propria auto stava tornando a casa dalla Valsesia: «Ho visto qualcosa di traverso in mezzo alla strada che si muoveva e mi sono fermato  C’erano gocce di sangue per terra e ho pensato al peggio, ma erano ferite lievi».  
L'ex carabiniere, che fa parte del gruppo cinofilo dell’associazione ex carabinieri, lo ha messo in macchina, nella gabbia che usa per trasportare il cane, e lo ha portato a casa e lo ha accudito. Il giorno dopo  ha constatato che il cucciolo, a cui ha dato il nome di Miranda, stava bene e lo ha consegnato a un agente della Polizia provinciale di Premosello: «Cercava la mamma. Gli agenti mi hanno detto che lo avrebbero liberato a Cesara, perché probabilmente lì lo cercavano i genitori». da La Stampa VCO

Miranda è un volpacchiotto bellissimo e chissà se è riuscita a ritrovare la sua famiglia ? 
Ha avuto la fortuna di incontrare un umano pratico e sensibile che l'ha salvato 
Chissà se la sua buona stella ha continuato a proteggerlo e lo ha guidato verso la sua tana, i suoi simili ed una vita tranquilla nei boschi intorno a Cesara ?
Anche qui dietro a casa ogni tanto qualcuno vede le volpi nel bosco e si preoccupa come chi ha ancora i pollai,  e deve proteggere i pennuti dalle visite notturne di volpi e faine, che fanno strage, ma vedere Miranda così carina fa venir voglia di coccolarla ....

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Il seguente articolo è stato pubblicato da La Stampa VCO nei giorni scorsi 

" Omegna, sarà processato il comandante dei vigili “Abuso e omissione d’atti” 
La prima udienza è stata fissata per il 7 luglio: ai capi d’accusa si aggiunge quello di mobbing

La parte civile si oppone all’archiviazione formulata dal pubblico ministero e il giudice, accogliendone le motivazioni, dispone l’imputazione coatta, a cui il Gip negli scorsi giorni ha dato seguito fissando la prima udienza processuale il 7 luglio. A comparire in giudizio sarà il comandante della polizia municipale di Omegna ...... dovrà rispondere di abuso d’ufficio e omissione di atti per fatti risalenti al primo semestre del 2008. Ai capi d’accusa si aggiunge quello di mobbing nei confronti della parte offesa - un’impiegata che in lui aveva il suo superiore - che sporse querela, sebbene tardiva, perché bersaglio di atteggiamenti vessatori nel periodo successivo alla nomina di Piumarta, da parte del sindaco ..........., a capo dei vigili omegnesi.  
La ricostruzione dei fatti 
Stando alla ricostruzione, all’inizio del 2008 - quando quel ruolo risultava vacante perché il precedente comandante, ........., aveva assunto l’incarico di direttore del Consorzio servizi sociali del Cusio - l’amministrazione decise per un periodo di prova in favore di M B...., già alla guida della polizia municipale di Stresa.  
P......... da «agente anziano», avrebbe ambito per sé la promozione: da qui un’azione di boicottaggio dell’«antagonista» con la partecipazione di cinque agenti (per i quali il reato è stato prescritto ma che su richiesta della difesa, ......... compariranno a processo come testimoni). 
Obiettivo screditamento 
Il piano si sarebbe concretizzato in un’operazione di screditamento, che rimarcasse l’inefficienza della B.... nel coordinamento della polizia municipale da evidenziare con il drastico calo degli introiti derivanti dalle contravvenzioni.  
Una perdita d’incassi, statisticamente calcolata in circa 62 mila euro, che non ha spinto il Comune a costituirsi parte civile, ma che risulta all’attenzione della procura generale della Corte dei conti. Insomma, P...... e colleghi avrebbero chiuso gli occhi davanti a numerose infrazioni al codice della strada deliberatamente, per sottolineare l’inadeguatezza della comandante in prova, che di fatto non venne confermata.  
All’impiegata, parte civile......., sarebbe stato chiesto di contribuire a «farla trovare lunga» alla B...., ma di fronte a un suo diniego in un secondo tempo sarebbe scattata la rivalsa con il demansionamento (e il conseguente venir meno di un’indennità) e comportamenti lesivi per la sua dignità e professionalità: una situazione che le causò un malessere psico-fisico diagnosticato da specialisti. 
La difesa rimarca come siano chiari gli elementi d’insostenibilità dibattimentale, rilevati anche dal sostituto procuratore ....., che per due volte ha chiesto l’archiviazione del procedimento. "

Ho omesso tutti i nomi e cognomi , chi volesse conoscerli può fare una ricerca personale nel sito online de la Stampa sezione VCO 

Omegna in gioco

“Omegna in gioco: 150 giochi di ieri per domani nella città di Gianni Rodari”
 Omegna 29 - 30 maggio 2015.  


Venerdì 29 maggio 2015

Ore 9  Ritrovo al Parco Rodari e saluto a tutte le scolaresche presenti

Ore  9, 30    Inizio giochi nelle piazze di Omegna

Ore 12, 30   Pausa pranzo 

Ore 14         Ripresa giochi

Ore 16         Chiusura giochi 

Sabato 30 maggio 2015

Ore 10          Inizio giochi nelle piazze di Omegna

Ore 12, 30    Pausa pranzo 

Ore 15          Ripresa giochi

Ore 18    Premiazione delle classi per le gare  
                Biciclette in fantasia….Premiazione delle biciclette più fantasiose

 E per saperne di più cliccare qui