domenica 27 aprile 2014

I migranti a Crusinallo

Dopo Domodossola e Verbania, anche Omegna ha ricevuto venerdì intorno alle 22,30 i migranti  africani provenienti  da Lampedusa
Sono 30 giovani, provenienti in maggioranza dal Mali, che sono stati ospitati nelle ex scuole elementari di Crusinallo, attrezzate dal Comune con letti e docce per la prima assistenza. Sono già stati tutti identificati al loro arrivo a Lampedusa anche se le forze dell'ordine locali stanno compiendo alcune verifiche di tipo formale.
il sindaco   Maria Adelaide Mellano ha dichiarato : " Molti hanno già chiesto l'asilo politico altri sinceramente non sappiamo cosa vorranno fare, anche perchè sono giunti in città in condizioni davvero distrastrose. Non abbiamo nemmeno una idea su quanto queste persone potranno restare sul nostro territorio. Nei prossimi giorni vedremo cosa succederà."

Non sono mai stata in Mali ma a Bamako la capitale è vissuta per molti anni una delle cugine francesi di mio padre. E' uno stato grande, nato dalla decolonizzazione francese, povero e sfruttato dalle multinazionali per le ricchezze del sottosuolo, con dei governi corrotti ed instabili. Recentemente è assurto alle cronache internazionali per la guerra civile scoppiata improvvisa quando la parte nord del territorio, compresa la città di Timbuctù, è stata occupata da ribelli tuareg e terroristi legati ad Al Quaeda che hanno imposto la sharia ed la violenza alla popolazione locale
Sono intervenute le truppe francesi ma la situazione è ancora non regolarizzata e pericolosa
E l'Europa ha lasciato  l' Italia completamente sola a risolvere il grave problema dei profughi africani che sopraggiungono in massa dalla Libia mentre la Svizzera impedisce a queste persone che vogliono andare nei paesi del nord Europa con regolari permessi identificativi di passare sul suo territorio
E' successo ai migranti ospitati a Domodossola che sono stati respinti alla frontiera e rimessi su un treno che tornava in Italia !
Una vergogna notevole per un grave problema che dovrà essere risolto  in ogni caso ed al più presto ...


Parapendio: open day al Mottarone

Per avvicinare al volo libero  a tutti i curiosi che vogliono sapere che cosa è e come vola un parapendio, open day organizzato dalla scuola North West Paragliding di Baveno (Verbania) per domenica 4 maggio al Mottarone, monte alto 1500 metri sopra Stresa (Verbania), con vista panoramica su ben sette laghi, in particolare il Maggiore con le isole Borromee e quello d’Orta.
 Il luogo è facilmente raggiungibile in auto dalla parte di Stresa e Gignese, con transito a pagamento, oppure dalla parte di Omegna. Consigliabile la funivia da Stresa per godersi l’affascinante panorama.
 Il programma prevede il ritrovo presso il bar Alp situato di fronte alla pista sintetica di sci dove, con l’aiuto di materiale multimediale, lo staff della scuola provvederà dapprima a sgomberare il campo da ogni luogo comune. Si passerà poi a spiegare funzionamento, caratteristiche e funzionalità dei parapendio, mezzi senza motore, che sfruttano le correnti d’aria ascensionali provocate dall’irraggiamento solare del suolo per reggersi in aria, salire in quota e percorrere molti chilometri.
 Dopo la pausa pranzo, sotto la supervisione di piloti esperti, i partecipanti potranno visionare le attrezzature su un prato, effettuare prove pratiche di “gonfiaggio” delle vele e porre tutte le domande del caso. La giornata è gratuita e tra tutti i partecipanti sarà estratto un volo biposto con istruttore da sfruttare subito od in altra data. In caso di brutto tempo l’open day si terrà al palazzetto del ghiaccio di Colazza (Novara).
Gustavo Vitali
Ufficio Stampa FIVL (ASC - CONI) - il volo in deltaplano e parapendio
http://www.fivl.it - 335 5852431 - skype: gustavo.vitali
vitali.stampa (AT) fivl.it
per informazioni sull'OPEN DAY AL MOTTARONE contattare
Andrea Sgaria - 328 5463286- info (AT) northwestparagliding.it
Sito ufficiale: http://www.northwestparagliding.it/

foto da http://www.gustavovitali.it/pagine/comfivl/mottarone-vlb-25-0414.html

giovedì 17 aprile 2014

Addio ad Alberto Peretti

Alcuni anni fa ero andata , durante l'estate, in Germania con il solito gruppo di persone con cui viaggiavo spesso. Volevo vedere Dresda, dove era passato mio papà, prigioniero IMI durante la seconda guerra mondiale, andando da un campo di concentramento nazista ad un altro 
Con me c'era anche Magda Peretti, che voleva  vedere a Berlino i posti dove era stato in prigionia suo papà Alberto
Non fu un viaggio di piacere per noi due  perché quei luoghi erano i luoghi della memoria di un periodo terribile e tragico che aveva visto le sofferenze dei nostri genitori Un periodo che li aveva segnati  profondamente ed aveva distrutto la loro gioventù
Ho riletto proprio nei giorni scorsi nel nuovo  libro di Lino Cerutti dedicato alla resistenza del VCO il racconto fatto da Alberto Peretti e la sua testimonianza di quello che passò nei lager. Come sempre mi sono commossa perché chi ha vissuto con loro non può non commuoversi 
Anche il papà di Magda come il mio papà aveva la passione per lo sci e una volta raggiunta la pensione si era dedicato all'agonismo e  aveva vinto nella categoria Master sei titoli mondiali con gli sci nello slalom gigante e  due volte era arrivato secondo ai mondiali 
Un uomo con una grande forza di volontà e con ancora la voglia di sconfiggere qualsiasi avversità e difficoltà che ha gareggiato e vinto sulle nevi di tutta Italia, ma anche nel resto dell’Europa e negli Stati Uniti
Sino a questa mattina quando ha tagliato l’ultimo traguardo
Il campione novantenne di Forno di Valstrona è spirato all’ospedale Maggiore di Novara, dove era stato ricoverato lunedì a causa delle gravi ferite riportate mentre con il figlio Ambrogio era intento a tagliare una pianta secca in un terreno della valle . Colpito dal tronco, riportando lesioni di una certa entità, era stato subito soccorso da un elicottero del 118 , trasportato a Borgosesia e poi trasferito al Maggiore di Novara  
I funerali si svolgeranno a Forno  
E' un momento molto doloroso per Magda e la sua famiglia e sono loro vicina con commozione e tanta tristezza
Ma il mio pensiero va' anche a quest'uomo coraggioso a cui auguro di poter continuare a volare sui suoi "legni" anche lassù nel cielo  e  a vincere tante altre gare di sci  nel paradiso degli uomini buoni ...

BANDO DI PARTECIPAZIONE a CONCORSO

Il Collettivo Antifascisti VCO e l'Associazione ANPI Omegna zona Cusio indice un concorso per writers e muralisti dal titolo : “Resistenza”. 
Il giorno prescelto per la realizzazione dei lavori è fissato per 26 APRILE 2014 alle ore 10.00 e terminerà a fine giornata. L'evento si svolgerà presso la Strada Provinciale 229 del Lago d'Orta in prossimità dello svincolo della Galleria del Mottarone, entrando a Omegna, provenendo dal Comune di Pettenasco. In caso di maltempo sarà posticipato il giorno 3 MAGGIO 2014.

martedì 8 aprile 2014

Le Rive e la Resistenza nel VCO

Sabato scorso presso la Biblioteca Civica Gianni Rodari ad Omegna Filippo Colombara ha parlato degli scioperi del 1944 nella nostra zona
Venerdì prossimo, 11 aprile, sempre in Biblioteca, alle ore  17, 30, verrà presentato il libro di Lino Cerutti  " Le Rive e la Resistenza nel Verbano Cusio Ossola" , con la presenza dell'autore e di Mauro Begozzi
Il volume raccoglie gli articoli pubblicati negli anni scorsi sulla rivista  Le Rive riguardanti il periodo della Resistenza qui ad Omegna e in Valle Strona
Per la prima volta saranno raccontate anche le vicende della famiglie ebree che furono nascoste in Valle
Saranno anche presenti 3 deportati nei lager nazisti, che parleranno delle loro esperienze in quei terribili anni di guerra