La morte non e' niente, io sono solo andato nella stanza accanto.
Io sono io.
Voi siete voi.
Cio' che ero per voi lo sono sempre.
Parlatemi come mi avete sempre parlato.
Non usate un tono diverso.
Non abbiate l'aria solenne o triste.
Continuate a ridere di cio' che ci faceva ridere insieme.
Sorridete, pensate a me, pregate per me.
Che il mio nome sia pronunciato in casa come lo e' sempre stato.
Senza alcuna enfasi, senza alcuna ombra di tristezza.
La vita ha il significato di sempre.
Il filo non e' spezzato.
Perche' dovrei essere fuori dai vostri pensieri?
Semplicemente perche' sono fuori dalla vostra vita?
Io non sono lontano, sono solo dall'altro lato del camino...
charles peguy
Il 28 febbraio 2003 era un venerdì e quella sera mio papà ci lasciava. Dopo 10 anni, ma sembra ieri. in effetti, i fili dell'amore e dell'affetto con lui, che non è andato lontano, ma è solo dall'altro lato del camino... sono sempre gli stessi, profondi e intensi, perchè l'amore non ha confini e non ha limiti, neppure quando la morte passa e se ne va a braccetto con chi si ama, con chi si vorrebbe che restasse con noi per sempre, nell'eternita' di una lunga, lunghissima vita felice e serena !
Ciao papà , io spero che lassù nei cieli dell'eternità tu abbia ritrovato i tuoi amati sci, la passione di una vita, per continuare a scendere veloce e sicuro sulla neve ghiacciata di una fantastica pista ghiacciata !
Un abbraccio, con amore, per sempre
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