Convegno nazionale Passaggi e SISUS 2011
Crescere, apprendere, partecipare
I nuovi adolescenti: studenti digitali e futuri cittadini europei.
Metodologie e strumenti per affrontare il cambiamento
Dal 15 al 18 marzo 2011 si svolgerà a Verbania, presso l’Istituto L. Cobianchi (www.cobianchi.it ), il Convegno Nazionale della Rete Passaggi (www.scienzesocialiweb.it) e dell’associazione SISUS (www.sisus.it) - Società Italiana di Scienze Umane e Sociali).
La Rete Nazionale Passaggi collega, dal 2004, 43 istituti di istruzione secondaria superiore, dislocati in tutto il territorio nazionale, che hanno attivato il Liceo delle Scienze Sociali o la sperimentazione di Scienze Umane e Sociali. Dalla fondazione ci sono stati convegni nazionali a Ferrara, Perugia, Sezze (Latina), Lucca, Messina, Giovinazzo (Bari) e Trieste. La partecipazione delle scuole e degli insegnanti è andata via via aumentando. La Rete punta sulla professionalità dei docenti che progettano e fanno buone pratiche e che una volta l'anno si incontrano in una città diversa dove una scuola sia capace di costruire rapporti con il territorio, con l'università e con professionalità di altri campi della formazione per mettere in comune diverse prospettive che abbiano lo scopo di rafforzare il curricolo e di migliorare il fare scuola.
SISUS è un’associazione di insegnanti e si configura come comunità di professionisti che condivide esperienze e pratiche nel campo della ricerca e dell’insegnamento delle Scienze Umane e Sociali e come spazio di incontro a scopo culturale e di formazione. Si avvale di una organizzazione a rete, di un portale e di strumenti on-line per facilitare la socializzazione di esperienze e la condivisione di sfide culturali. SISUS svolge attività di ricerca e innovazione didattica e attività di formazione, in presenza e a distanza. Promuove lo sviluppo di una cultura professionale attenta agli aspetti psicopedagogici, metodologici e di organizzazione del sistema scuola.
L’Istituto L. Cobianchi di Verbania è un Istituto di Istruzione superiore che comprende corsi di Istruzione tecnica (indirizzo chimico, meccanico, elettronico, elettrotecnico e informatico) e di Istruzione liceale (liceo scientifico tecnologico, liceo scientifico biologico, indirizzo linguistico moderno e indirizzo di scienze umane e sociali). Nell’attuale anno scolastico l’Istituto è frequentato da circa 1300 studenti che provengono dall’intera provincia e dai territori limitrofi; il corpo docente è composto da circa 200 insegnanti, in buona misura stabili. L’Istituto è nato nel 1886 e si è sviluppato in relazione alla struttura economico-sociale del Verbano-Cusio-Ossola, sempre in rapporto dialettico con la realtà socio-economica in cui opera, per cui ha costituito in varie occasioni un elemento di stimolo nei processi di trasformazione ed è cresciuto, in relazione all’aumento generale del tasso di scolarizzazione, mantenendosi sempre ad un buon livello per la qualità delle sue attrezzature costantemente aggiornate, e per la presenza di un corpo docente qualificato.
In questa tradizione di ricerca e di innovazione si inserisce il progetto Crescere, apprendere, partecipare; questo progetto è costituito da una serie di momenti formativi alla cui organizzazione sta lavorando dal corrente mese di giugno 2010 un gruppo di Docenti; alla conclusione di questo percorso si pone l’importante momento del Convegno nazionale, che avrà non solo la funzione di sintesi degli incontri precedenti ma anche di elaborazione e proposta di pratiche didattiche ed educative altamente innovative.
Saranno presenti i docenti rappresentanti delle 43 scuole della rete, docenti dell’associazione SISUS e dell’indirizzo di Scienze Umane e del nuovo Liceo delle Scienze Umane dell’Istituto Cobianchi, per un totale stimato di cento partecipanti.
Il convegno, nelle sessioni di relazione, sarà inoltre aperto anche a tutti gli insegnanti delle scuole secondarie della provincia del Verbano Cusio Ossola e delle province limitrofe, come momento formativo.
Gli obiettivi del convegno di Verbania saranno:
• Fare il punto sulla situazione dopo quasi un anno dei nuovi ordinamenti scolastici per la scuola secondaria superiore
• Crescere: Affrontare le problematiche dei “nuovi adolescenti” relativamente al percorso di crescita. In particolare riflettere sulle caratteristiche degli adolescenti attuali per comprenderne le modalità di relazione con i coetanei e con il mondo della scuola.
• Apprendere: analizzare gli stili di apprendimento dei “nuovi studenti”; discutere dell’uso delle nuove tecnologie digitali nella didattica con l’obiettivo di venire incontro alle nuove modalità di apprendimento dei “nativi digitali”; conoscere gli strumenti di produzione, condivisione e acquisizione di saperi e abilità utilizzando appieno le potenzialità offerte da Internet.
• Partecipare: comprendere che per diventare cittadini europei e partecipare pienamente alla vita pubblica comunitaria ed economica della società sono necessarie competenze chiave sociali e di apprendimento permanente, tra cui la padronanza delle new technology and media letteracy, come raccomandato dalla Commissione Europea attraverso le direttive che sollecitano un cambiamento di paradigma rispetto al tradizionale sistema educativo; in questo modo facilitare la consapevolezza di essere Cittadini Europei e di vivere in una dimensione che oltrepassi quella nazionale. Condividere le esperienze: l’Istituto Cobianchi, sede del convegno, da anni partecipa ad attività volte ad accrescere la consapevolezza della cittadinanza europea, attraverso Progetti Comenius. Con la collaborazione di scuole superiori spagnole, tedesche e finniche riunite in un partenariato multilaterale ad esempio è stato indagato il tema Frontiers in Images – Diversity as an Opportunity , mentre negli anni precedenti, in partenariato con studenti italiani, francesi, tedeschi, romeni, finnici, irlandesi, spagnoli e olandesi si è lavorato sul tema Cinema europeo e giovani, producendo anche dei cortometraggi che hanno partecipato a concorsi.
ll convegno si svolgerà in due momenti distinti: - una parte sarà dedicata alla rete Passaggi e all’associazione SISUS; in particolare: nel pomeriggio del 15 marzo si parlerà della fisionomia e dei compiti della Rete; dell'identità culturale e formativa del Liceo delle Scienze Umane e del Liceo Economico Sociale; della gestione del sito e si farà il punto sullo stato di SISUS.
Durante il pomeriggio del 17 marzo invece la rete si confronterà sulle scelte e sulle prospettive derivanti dal riordino; verranno stilati i documenti conclusivi.
Nei giorni centrali, in sessioni aperte a tutti gli insegnanti della scuola secondaria della provincia, si affronteranno le problematiche dei “nuovi adolescenti” relativamente al percorso di crescita, agli stili di apprendimento (nuove tecnologie) e alle competenze chiave per diventare cittadini europei.
- Il 16 marzo Con i relatori (docenti universitari e ricercatori) si affronteranno i temi relativi ai “compiti di sviluppo” dei nuovi adolescenti e ai nuovi stili di apprendimento. Si approfondiranno le tematiche relative alle caratteristiche del percorso di crescita degli adolescenti, riflettendo in particolare sui momenti di crisi e sul ruolo dell’adulto competente in questa fase. Verranno poi analizzate le caratteristiche dei nuovi studenti, “nativi digitali”, dal punto di vista dell’apprendimento e si proporranno nuovi metodi e strumenti per la didattica.
- Il 17 marzo Con i relatori (psicologi specializzati sulle tematiche) si affronteranno le problematiche relative alla peer education e alla media education come metodi per un percorso verso le competenze di cittadinanza europea.
- Il 18 marzo Con i relatori si parlerà di cittadinanza europea , di intercultura e si analizzeranno esperienze pratiche e progetti.