martedì 7 luglio 2009

Inquietudine

Stamattina ho seguito su Raiuno i funerali delle vittime della tragedia di Viareggio. Una cerimonia toccante e commovente che mi ha lasciato una profonda inquietudine e tanta tristezza
Da quando quel treno che nella notte viaggiava a forte velocità ha portato il fuoco la devastazione e la morte tra le case di persone comuni, che mai si sarebbero immaginate un simile orrore, provo sempre un attimo di paura ogmi volta che sento passare i treni che da Novara portano a Domodossola e poi in Svizzera e nel resto dell'Europa i Tir su ferrovia e i carri merci carichi.
Soprattutto in tarda serata o nel cuore della notte li sento fischiare due strade sotto alla mia, non troppo vicini ma neppure così lontani
Vanno veloci e qualche volta in passato ho pensato:" Speriamo che non deraglino sennò chissà cosa succede..."
Ora so cosa potrebbe succedere ma mi auguro che la tragedia di Viareggio sia un monito per far sì che i controlli futuri siano severi ed impediscano simili avvenimenti.
Per ora mi restano i brividi mentre il mio pensiero va a quelle bare numerose, al dolore dei loro familiari ed alla disperazione di chi non potrà neppure pregare su una tomba perchè l'immane rogo del gpl ha distrutto completamente il corpo di un uomo che stava passando di lì per caso, per pura fatalità, per un incontro con il destino, un destino crudele...

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