Mercoledì scorso, nel pomeriggio, ero in classe con i miei alunni di seconda, che stavano svolgendo una verifica. Nel silenzio dell'aula, si sono sentiti i rintocchi delle campane della chiesa dove stava iniziando il funerale della mia prof di Storia e Geografia di terza media. Sono passati tanti anni ormai da quel lontano 1968-1969, ma non ho mai dimenticato i mesi passati a studiare la storia moderna con Piera Meneveri. Mi era sempre piaciuto studiare storia, ma con lei ho imparato ad amare la Storia e le Storie di uomini e donne che hanno fatto il passato per aiutarci a costruire il futuro, un futuro che vorremmo sempre migliore
In questi ultimi anni l'avevo incontrata spesso in giro per Omegna, sempre più piccola e fragile nel corpo, ma lucida e speciale nel mantenere quel suo dolce modo di rapportarsi. Era contenta che avessi continuato a coltivare la passione per la storia e mi ricordava sempre che nella sua lunga carriera scolastica io ero stata una delle sue alunne più brave che le avevo dato tante soddisfazioni ...
Non sono stata presente al suo ultimo appuntamento con chi l'ha conosciuta, ma il mio affetto più profondo ed il mio pensiero sono stati comunque lì con lei, una piccola grande donna indimenticabile
1 commento:
Ci sono persone che lasciano il segno nella nostra vita e spesso sono insegnanti.
Mi spiace per la tua prof.
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