domenica 10 novembre 2013

Ladri alla Girmi

 Si deve ad un cittadino che ha sentito un forte e sospetto boato provenire da un luogo che si presumeva deserto l’arresto, lunedì 4 novembre, di tre giovani ladri compiuto dal commissariato di polizia di Omegna. Teatro l’ex stabilimento della Girmi, sottoposto a pignoramento giudiziario fallimentare: i giovani, due di 23 e uno di 19 anni, tutti senza precedenti, si erano intrufolati e avevano iniziato a smantellare piani cottura ed altri oggetti dismessi, grazie a chiavi, tenaglie ed arnesi per lo smontaggio del mobilio che avevano portato con loro. I tre, due residenti a Omegna e il terzo di Gravellona Toce, sono stati quindi arrestati in flagranza e rimessi in libertà in attesa di rispondere davanti all’autorità giudiziaria del reato di tentato furto aggravato. da Eco Risveglio.it
 
Avevo letto questa notizia sul giornale locale on line e come sempre mi ero chiesta chi potessero essere i tre giovani e perché non avevano pubblicato i loro nomi, come al solito. Ieri invece sul quotidiano cartaceo de La Stampa i nome c'erano, eccome,  e non è stato per nulla piacevole scoprire che due di loro erano stati su banchi di scuola in due miei classi di qualche anno fa
Mi sono chiesta a quel punto però quali potevano essere i motivi del loro tentativo di furto così maldestro   Avrebbero venduto il materiale o lo avrebbero riciclato per uso personale ?
Una volta c'erano i ladri di polli , ora ci sono i " polli" che rompono i finestroni delle ex fabbriche per entrare a rubare i piani cottura ... per fortuna che ci sono ancora anche gli onesti cittadini che avvisano le forze dell'ordine invece di farsi gli affari propri e non sentire !!!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Allora signora certe volte quando non si sa la realta dei fatti si farebbe meglio a stare zitti.
Come ha letto sulla stampa sono indagati per tentato furto, tra le altre cose sono state scritte tante cavolate perche' l'arresto non sarebbe stato possibile perche le aggravanti contestate come la violenza sulle cose in particolare sul piano da cucina, per specificare incrementato a terra, non sono accadute. La finestra rotta descritta sul giornale era già rotta come tutto il resto nella fabbrica come ha comprovato la scientifca. L'ONESTO cittadino EMILIANO S. era già entrato in precedenza nell'edificio molte altre volte asportando oggetti usati dal Suddetto per trasportare legna dal parco adiacente alla fabbrica a casa sua. Lascio a Lei adesso la volontà di credere a giornalisti pagati per vendere il maggior numero di copie di quotidiani o a questo commento.

Anonimo ha detto...

Quante cavolate che scrive la stampa!sommate a quello che dice la gente è uscito un racconto degno di uno scrittore di romanzi! Mi spiace soltanto che la gente ignorante come lei creda a tutto quello che legge sui giornali. Comunque, detto questo le conclusioni è pregata di trarle a fine processo non a indagini in corso!poi ci terrei a precisare che l'onesto cittadino se onesto lo vogliamo chiamare si è intrufolato al interno dello stabile armato di falcetto prima del arrivo delle forze dell'ordine! È libera di pensare quello che vuole ma sappi soltanto che non è la verità!

ericablogger ha detto...

è mia abitudine cancellare i commenti non firmati o quelli offensivi;
in questo caso li lascio entrambi visto la particolarità dell'argomento ma consiglio a chi volesse commentare ulteriormente il post di avere il coraggio di firmarsi
E' comodo offendere nascondendosi nell'anonimato dando agli altri dell'ignorante In futuro se verranno scritti altri commenti simili ai due precedenti in forma anonima , come amministratore del blog, mi riserverò di cancellarli
ericablogger

giacomo ha detto...

Visto che noi abbiamo messo l anonimato e lei dice k non abbiamo il coraggio di firmarci!lei k e' coraggiosa non mi sembra k si sia identificata!!!!!

ericablogger ha detto...

forse non sapete cos'è un blog Sono la persona che lo scrive e mi chiamo ericablogger Sono anche l'amministratore del blog e come tale gestisco i commenti;
quando avete scritto il commento avete trovato anche queste brevi righe significative: " Lascia un commento o una riflessione personale per arricchire questo blog e chi lo legge con te
Grazie ericablogger
* :prego cortesemente di mettere sempre un nome, o uno pseudonimo, o i commenti anonimi verranno cestinati. "
Forse vi sono sfuggite ma sono fondamentali per chi abitualmente commenta un blog
E i vostri commenti anonimi hanno toni e termini decisamente inusuali
Se le vostre polemiche continueranno mi riserverò di chiudere i commenti al post
Ci sono altri modi per scrivere e per esprimere le proprie riflessioni personali e le proprie verità , qualunque esse siano
ericablogger