domenica 21 aprile 2013

Indagati politici regionali Vco

" Rimborsi spese in Regione, indagati anche i quattro consiglieri del Vco.  Avvisi di garanzia consegnati anche a Cattaneo, Reschigna, De Magistris e Marinello "
E così anche i quattro consiglieri regionali del Vco si sono visti  consegnare gli avvisi di garanzia nell'ambito dell'inchiesta "Rimborsopoli" che ha visto coinvolti a vario titolo 52 su 60 consiglieri regionali, compresi i rappresentanti del Movimento 5 Stelle, che ora litigano, e il Presidente Cota.
«I fatti che mi vengono contestati non riguardano in alcun modo il mio incarico di presidente del Consiglio regionale - spiega Cattaneo - bensì l'attività di consigliere, per cui ritengo di non rimettere il mandato, in questo momento delicato lasciando l'Assemblea senza guida, riservandomi di fare ulterio rivalutazioni in questo senso nel prosieguo».
«Vogliamo uscire puliti da questa vicenda spiegando il merito delle nostre spese - ha detto il capogruppo del Pd Aldo Reschigna - Il gruppo regionale del PD conferma il proprio rispetto nei confronti della magistratura. Ho poi provveduto a convocare il gruppo consiliare per mercoledì prossimo. Nel corso della riunione del gruppo rimetterò il mandato da presidente del gruppo regionale, come da tempo annunciato».
Intanto la Lega nord di Verbania esprime piena solidarietà ai consiglieri regionali Roberto De Magistris e Michele Marinello. «La magistratura farà il suo corso, ma noi siamo assolutamente certi  e convinti dell'onestà e della buona fede dei nostri due rappresentanti, sicuri che abbiano sempre operato nel rispetto della legge - dice in una nota Sara Scalia, segretaria della Lega di Verbania - Michele e Roberto, conducono vite sobrie e sicuramente non siedono tra i banchi di Palazzo Lascaris per scopi personali, ma solo per dar voce al nostro territorio, per troppo tempo dimenticato». da La Stampa vco
Molto interessante ciò che ha dichiarato l’ex parlamentare Pd Giorgio Merlo  : «L’inchiesta rischia di incrinare in modo violento il rapporto di fiducia tra la Regione e l’opinione pubblica. Servono le immediate dimissioni della giunta regionale e il voto anticipato se le accuse dovessero essere confermate». Secondo Merlo «chi volesse attardarsi a proseguire questa legislatura regionale a fronte di una inchiesta penale di questo genere e di questa ampiezza, si assumerebbe una responsabilità politica gigantesca di fronte alla pubblica opinione piemontese».  
La pensa così anche il vicepresidente del Consiglio regionale, Roberto Placido: «È chiaro che a fronte di un numero così alto di avvisi di garanzia e di una magistratura equilibrata e seria non si può far finta di nulla, serve una risposta immediata e per quanto mi riguarda sono le elezioni anticipate». 
Accuse che il presidente della giunta regionale, Roberto Cota, respinge al mittente: «Non un solo euro è finito sul mio conto corrente, ed in questo senso la Procura non ha mosso alcuna contestazione. Confido che la mia posizione verrà chiarita e sarà accertata la mia totale buona fede». E aggiunge: «La Regione versa in un momento difficile, è mio dovere restare ed affrontare con senso di responsabilità istituzionale questo momento di grande disagio sociale».
Enrico Costa, segretario del Pdl piemontese, aggiunge: «Occorre evitare giudizi sommari e strumentalizzazioni, magari fondati su una parziale conoscenza dei fatti». E Agostino Ghiglia, leader piemontese di Fratelli d’Italia, aggiunge: «Le responsabilità penali sono sempre personali, non possono essere collettive e non possono essere politiche».
Siamo proprio sicuri che in casi come questi, in cui solo sei o sette parlamentari della giunta regionale piemontese non hanno ricevuto avvisi di garanzia dopo il blitz della Finanza, le responsabilità siano solo ed esclusivamente personali ??? Il malcostume politico è parecchio collettivo ultimamente, mi sembra, e non risparmia nessuno, a quanto pare ... Tutti si giustificano o minimizzano ma i rimborsi spese, anche quelli più assurdi, li hanno avuto in molti E allora perché i partiti continuano a non capire che è ora di darsi una smossa e di tornare alla sobrietà e all'umiltà???
Visto che quei soldi di cui tanto abusano a iosa sono soldi di noi cittadini, che paghiamo tasse su tasse per mantenere loro e le loro pessime abitudini

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