mercoledì 17 marzo 2010

Frontalieri

" Per il secondo anno di seguito la Lega Nord di Cota porta in Senato un emendamento per prelevare i soldi dal fondo di disoccupazione per i frontalieri e distribuirli a provincie e regioni per sanare i bilanci delle pubbliche amministrazioni. 
Dal 1° giugno 2009 il fondo disoccupazione non é più alimentato dal ristorno delle trattenute in busta paga dei frontalieri, “regalando" di fatto 50 milioni di Franchi alla Svizzera senza avere nessuna prestazione in cambio.
Perché il governo Berlusconi non chiede una revisione degli accordi per recuperare questi soldi che spettano ai frontalieri? La Lega Nord «predica bene» e «razzola male» volendo far sparire questi soldi!
A 40 giorni dalla scadenza della proroga i frontalieri si trovano ancora in una situazione d'incertezza e ricevono informazioni incomplete a causa delle confuse circolari del governo Berlusconi.
Il governo italiano etichetta così i lavoratori frontalieri come evasori fiscali e li obbliga a sottoporsi a regole e iter burocratici lunghi e tuttora caotici, con il rischio di punire i lavoratori, severamente, per una dimenticanza o un errore, mentre gli evasori milionari vengono accolti su un tappeto di «velluto rosso»
1) escludere il secondo pilastro dal monitoraggio fiscale;
2) salvare il fondo disoccupazione e usarlo UNICAMENTE per aiutare i disoccupati ex frontalieri
3) stipulare subito un accordo con la Svizzera per recuperare tutte le tasse pagate affinchè vadano a finire tutte nel fondo disoccupazione o lasciate in busta paga;
4) agevolare i frontalieri nel gestire le pratiche burocratiche;
5) informazioni puntuali per non gettare 55 mila persone nel caos totale per mesi.
LE PROPOSTE DEL PARTITO DEMOCRATICO
Coordinamento Provinciale del Verbano Cusio Ossola
Via Roma 24 - Verbania - Tel. 0323.401272
www.partitodemocratico.vb.it
partito.democratico.vco  "

Ho trovato questo articolo tra le notizie del Pd Vco che sta facendo campagna elettorale per le elezioni regionali  di fine mese La nostra provincia è una terra di confine con la Svizzera e, sia dall'Ossola che dal Verbano soprattutto, sono molti i frontalieri che vanno ogni giorno a lavorare oltreconfine , nel Vallese o nel Ticino. E' una vita di sacrifici, la loro, che meriterebbe maggiore considerazione dai nostri politici Tutti quanti, e non solo in campagna elettorale

2 commenti:

Fabio ha detto...

E' pazzesco che soldi destinati a fronteggiare l'emergenza disoccupazione di una categoria di lavoratori vengano destinati al risanamento dei bilanci di enti pubblici. Dicono di aver tolto l'ICI ma, alla fine, in un modo o nell'altro, son sempre i lavoratori dipendenti a pagare. Un caro saluto, Fabio

ericablogger ha detto...

caro Fabio hai perfettamente ragione
altro che progresso e democrazia !!!
un salutone anche a te