giovedì 24 settembre 2009

MiTo

Ho letto oggi su La Stampa di Torino questo curioso articolo:
"Ieri a MiTo hanno fatto irruzione le masse, come una specie di Rivoluzione francese in miniatura; ... ; a Milano, alcuni contestatori, poco numerosi ma molto decisi, che hanno bloccato a suon di urla il concerto al Dal Verme con il sindaco Letizia Moratti in palcoscenico nell’insolito ruolo di voce recitante per il Lincoln Portrait di Copland.
Tutto è durato pochi secondi che però sono sembrati interminabili: il sindaco aveva appena iniziato a declamare le parole del Padre della Patria americana, «Fellow citizens, we cannot escape history», «Compatrioti, non possiamo sfuggire alla storia», quando in sala ha fatto irruzione, se non la storia, almeno la cronaca, sotto forma di alcune ragazze che si sono messe a strillare a più non posso.
Oggetto del gridare, la ventilata chiusura delle Civiche scuole da parte del Comune, già motivo di una manifestazione, all’esterno del teatro.
Comunque le giovani, in possesso di buoni polmoni e di altrettanta determinazione, tanto hanno fatto da obbligare il direttore Jan Latham-Koenig, la Filarmonica del ‘900 del Teatro Regio di Torino e, di conseguenza, la signora sindaco a fermarsi. Curiosa la reazione del pubblico alquanto scarsino del Dal Verme : alcuni hanno applaudito le contestatrici, altri la contestata quando, ripristinato l’ordine, il concerto è ripreso. ... "

Lunedì anch'io sono andata a Milano, al Palasharp, ad un concerto di MiTo ( Milano- Torino )

Eravamo in 8000 ed è stato uno degli spettacoli musicali più belli a cui ho assistito, con la Filarmonica della Scala diretta dal coreano Myung Whun Chung, un piccolo signore strepitoso e fantastico

Abbiamo ascoltato rapiti per un'ora e mezza, senza intervallo, l'Ouverture da L' Italiana in Algeri e l' Ouverture dal Guglielmo Tell di Gioacchino Rossini, l' Intermezzo dal terzo atto della Manon Lescaut di Giacomo Puccini, l' Ouverture da La Forza del Destino di Verdi e gli splendidi Tableaux d'une exposition di Moussorgsky, con la trascrizione per orchestra di Maurice Ravel

Ho sempre amato la musica e queste manifestazioni a basso costo ma di alto valore culturale sono il miglior esempio dell'amore per la musica da parte di tantissime persone che come me apprezzano anche la lirica e la classica
La serata al Palashrp, con un'acustica ottima e con due maxischermi a fianco del palcoscenico, che ci hanno permesso di vedere da vicino solisti e strumenti, è stata veramente un evento unico ed indimenticabile

Nessun commento: