domenica 8 novembre 2009

Boicottaggio svizzero

In queste ultime settimane la "guerra" tra Svizzera e Italia per lo scudo fiscale di Tremonti si è inasprita sempre di più fino ad arrivare a colpire anche ambienti completamente estranei alle banche, dove tanti Italiani avevano messo al sicuro i loro soldini non denunciati al nostro fisco.
Stamattina nelle pagine de La Stampa Vco ho letto un articolo che mi ha lasciata " basita" !
A Cannobio, nel nuovo teatro, si è svolto ieri uno stage di musica moderna, nell'ambito di un progetto che vuole unire giovani del Verbano Cusio Ossola e del Canton Ticino per sperimentare nuovi percorsi musicali, per suonare e per conoscersi, superando le frontiere esistenti.
Ma allo stage, con 28 iscritti, si sono presentati solo gli italiani ed una ragazza di Lugano, molto applaudita per la sua libera scelta.
Gli altri 5 studenti svizzeri si sono invece ritirati come i 3 docenti formatori, che avrebbero dovuto contribuire alla realizzazione di questo originale ed importante progetto (presente anche sul web nel sito www.chitweb.eu).
Lo stage musicale gratuito è articolato in 2 anni e per il Consiglio di Stato elvetico l'impegno complessivo era di 80 mila euro!!!
Per uno scudo politico-fiscale tutto è andato al diavolo ma la speranza é che quelle note musicali da Cannobio possano varcare il vicino confine e arrivare al cuore degli algidi Svizzeri, sensibili solo al dio denaro ed ai loro affari...

1 commento:

Fabio ha detto...

Per fortuna c'è ancora qualcuno, come quella ragazza, che compie delle libere scelte in nome dell'arte e della cultura. Un caro saluto, Fabio