lunedì 3 maggio 2010

Giochi antichi di strada

Ad Omegna, venerdì 30 aprile le classi prime della scuola media Beltram hanno partecipato ad una manifestazione provinciale molto insolita ed originale sui Giochi antichi di strada, organizzata dalla Direzione Didattica 1 di Omegna e dall'Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte -Ufficio Educazione Motoria, Fisica e Sportiva per il Verbano Cusio Ossola, in collaborazione con il Comune di Omegna, la Pro Senectute, la Consulta del Volontariato locale, il Corpo volontari del Soccorso, la Pro Loco, la sezione NovaCoop di Omegna, l'ANA di Omegna, le guardie ecologiche volontarie di Omegna, la Comunità Montana due Laghi ,Cusio-Mottarone e Val Strona, ed i nonni e genitori coinvolti nella trasmissione dei giochi antichi.
Oltre 500  alunne ed alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado del Verbano Cusio Ossola hanno partecipato ai giochi nelle piazze di Omegna : dalla Piazza degli arcobaleni, luogo di ritrovo, al Piazzale del Forum Pasquale Maulini ed alla Piazza Municipio fino al Lungolago ed al Centro Sportivo di Bagnella hanno passato un'intera mattinata a giocare con le Figurine, con i Birilli a bocce quadre, con la Cerbottana, con la Palla a muro ,  con il Salto della corda (singolo e con corda lunga) e con l' Elastico (versione italiana, messicana,ucraina), con gli Scacchi e tanti altri giochi di una volta, dalla Cina ciana tana (gioco di biglie) alle Pignatte, da Mondo, settimana, cielo terra, campana al gioco tappi, al Gioco dei cerchietti e dei cerchi, a I quattro cantoni ed al Gioco della trottola
Non poteva mancare la  Pistadelle  biglie sulla sabbia mentre alla Fontana Partigiani sono invece state costruite delle barchette di carta da far navigare nella fontana, portatrici di una parola di pace o di poesie di Rodari sulla pace
Un modo piacevole e divertente per iniziare a ricordare i 150 anni dell'Unità di Italia !

2 commenti:

Fabio ha detto...

Son veramente belle queste manifestazioni che rievocano gli antichi giochi di strada e i tempi in cui bastava poco per divertirsi. Anche in Sardegna si realizzano spesso manifestazioni che ricordano i giochi dei nonni : le biglie, le trottole di legno, gli archi e le frecce, le fionde, i bastoni di scopa sormontati dalla testa di un cavallino, le bambole di pezza. Cose semplici e, per questo, molto più vere e divertenti dei giochi elettronici dei nostri giorni. Un caro saluto,Fabio

Anonimo ha detto...
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