domenica 18 ottobre 2015

Il progetto Pedibus ad Omegna

" E' partito, lunedì 12 ottobre, il progetto “Pedibus” che vede coinvolti i bambini dell'Istituto Comprensivo di via De Amicis. Il progetto, voluto dal Quartiere Omegna Centro e reso possibile grazie all'intervento dell'Amministrazione Comunale e al coinvolgimento di diversi volontari, della Polizia Municipale e ai ragazzi della Cooperativa Azzurra Onlus, ha preso il via da due diversi punti della città: i Giardini Pubblici di Omegna  e la Piazza Nobili de Toma (Piazzale della Coop)  
I due “Pedibus” sono partiti scortati dalla Polizia Municipale e dai volontari, tra cui anche alcuni ragazzi ospitati nei due centri di prima accoglienza per persone richiedenti asilo, in perfetto orario e, poco prima che suonasse la campanella d'inizio delle lezioni scolastiche, sono giunti a destinazione.
Lungo il tragitto la Polizia Municipale ha spiegato ai bambini alcuni fondamenti di educazione stradale e i bambini, tenuti insieme da una corda, hanno ascoltato con vivo interesse la lezione all'aperto.
A dare il benvenuto al “pedibus” partito dai giardini pubblici anche il Sindaco di Omegna, Maria Adelaide Mellano, che commenta in maniera positiva l'iniziativa: “Siamo di fronte ad un progetto lodevole che presenta parecchi positivi. Innanzitutto i bambini conquistano una certa autonomia indipendenza”. “C'è da sottolineare, poi, il fatto che i bambini si riappropriano anche del territorio andando a conoscere strade e vie della nostra città. E, non ultimo, potrebbe essere un modo per limitare il traffico che si crea davanti alle scuole”.
Commenti positivi anche dal presidente del quartiere Omegna Centro, Alessandra Cuoretti, e dall'Assessore all'istruzione, Cristian Scatamacchia.
“Mi auguro, ha spiegato Alessandra Cuoretti, che con il passare dei giorni si aggiungano altri bambini. Oggi i bambini, ma anche le famiglie, hanno risposto in maniera positiva”.
“Iniziative come queste, ha aggiunto Cristian Scatamacchia, vanno incentivate e sono senza ombra di dubbio positive. L'attenzione verso la scuola, e i bambini, resta sempre alta e siamo felici che sia partito anche questo progetto”. da vcoazzurratv.it
Ai miei tempi, all'inizio degli anni sessanta, quando il traffico era limitato a poche auto ed i miei genitori lavoravano entrambi, andavo regolarmente a scuola, alle elementari di Crusinallo ( le stesse che ora ospitano i giovani extracomunitari arrivati principalmente da alcuni paesi africani ), a piedi
E come me tutti i miei compagni e compagni di scuola andavano e tornavano a piedi
Un'abitudine, allora, comune e per nulla insolita che non richiedeva alcun progetto 
Bei tempi !

Nessun commento: